Politica
M5s, il listino bloccato di Conte. Tra i 18 blindati anche l'antimafia De Raho



L'elenco completo sarà diffuso a ridosso del voto, l'ex premier correrà per la Camera
M5s, iscritti chiamati a votare per le parlamentarie. Poi i nomi di Conte
La campagna elettorale è in pieno svolgimento ma per i leader dei vari partiti questi sono giorni chiave, oltre a presentare i simboli, infatti, bisogna anche scegliere i candidati e compilare le liste. Il M5s affida le scelte strategiche al suo presidente: Giuseppe Conte. L'ex premier - si legge sul Fatto Quotidiano - consegna ai social due minuti di video messaggio a poche ore dal voto con cui, domani, gli iscritti del Movimento voteranno per le parlamentarie. "È un momento cruciale, bisogna scegliere da che parte stare". Non solo gli auto-candidati, ma anche un listino di 18 nomi che l’avvocato presenterà alla base: big e personalità anche esterne ai 5 Stelle da blindare come capilista e che potrebbero correre in più collegi proporzionali e pure all’uninominale. Quel che è certo, intanto, è l’elenco degli auto-candidati per i plurinominali. Ieri sera il M5S ha pubblicato tutti i profili sul proprio sito. Il nome di Conte potrà essere votato dagli iscritti per il collegio romano della Camera, al netto dell’ipotesi che lo stesso Conte possa poi correre anche in altre circoscrizioni. Nessuna grossa sorpresa per gli altri big, del resto vincolati dal principio di territorialità.
La lista completa - prosegue il Fatto - sarà diffusa a ridosso del voto, ma Conte ha quasi chiuso l’elenco da consegnare agli iscritti per la loro approvazione: due nomi che dovrebbero trovare spazio sono quelli del magistrato Federico Cafiero De Raho e di Dario Vassallo. Il primo, napoletano, è stato Procuratore nazionale antimafia dal 2017 fino allo scorso febbraio e non ha mai avuto incarichi politici. Dario Vassallo è invece fratello di Angelo, il sindaco anti-mafia di Pollica (Salerno) ucciso nel 2010 in circostanze tuttora da accertare, ma la cui matrice è stata fin da subito ricondotta alla camorra. Da anni Dario è impegnatissimo nella sensibilizzazione contro la criminalità organizzata e nella ricerca della verità sulla morte del fratello.