Politica

M5s, rischio scissione al Parlamento Ue: “Noi condizionati fortemente da Roma"

 

"Questo rischio di scissione non si puo' trascurare". Lo ha affermato l'eurodeputato M5s Piernicola Pedicini rispondendo a chi chiedeva se ci fosse un rischio di scissione nella delegazione M5s dopo la spaccatura della scorsa settimana sul voto al Parlamento Ue. "Non si puo' dire che questo non possa essere un rischio reale in questo momento, perche' di fatto io e altri miei colleghi siamo venuti a mancare anche ad una regola che abbiamo sottoscritto al momento della nostra candidatura, cioe' quella di uniformarci al voto di maggioranza della nostra delegazione", spiega Pedicini - quando si va a votare ci vogliono le condizioni di estrema autonomia anche nella scelta del voto.

In queste due occasioni", cioe' sulla fiducia del Parlamento Ue alla Commissione von der Leyen e sulla risoluzione sulla risposta dell'Ue all'emergenza Covid-19, "purtroppo il voto non era un voto libero, ma fortemente condizionato dalle indicazioni che sono arrivate da Roma e quindi dal governo". "Il governo, anche se e' un governo in cui c'e' il M5s, non sempre ha gli stessi obiettivi e le stesse linee politiche del Movimento. Per lo meno non e' scontato che sia cosi'. Quindi - prosegue l'eurodeputato - dal mio punto di vista quello che ci propone il governo va anche valutato e messo sotto il microscopio. Noi lo abbiamo fatto e abbiamo valutato che in entrambe le occasioni erano delle proposte irricevibili".

"Siamo venuti meno a quella che apparentemente sembra una mancanza di adeguamento alle regole da parte nostra, ma in realta' e' in origine che c'e' una trasfigurazione del nostro modello e metodo di voto che non abbiamo potuto accettare. Di conseguenza - conclude Pedicini - questo ha creato una spaccatura che sappiamo essere anche una spaccatura a livello nazionale, anche al Parlamento nazionale. Noi adesso siamo una proiezione di quel tipo di sentimento, devo dire che e' una cosa reale. Non so come andranno a finire le cose ma di fatto, in questo momento, c'e' una divisione e un modo diverso di vedere le cose".