M5s, società non dichiarate a Malta: si dimette consigliere grillino
Enrico Cantone, consigliere regionale del m5s, aveva omesso di citarle all'atto dell'insediamento e nelle dichiarazioni fiscali
Bufera nel m5s toscano. Il consigliere regionale Enrico Cantone, sulla sua pagina facebook, annuncia le proprie dimissioni e spiega i motivi: ha omesso di dichiarare attività commerciali a Malta all'atto dell'insediamento e nelle sue dichiarazioni fiscali.
Una omissione piuttosto grave che gli ha imposto di abbandonare la carica in Consiglio Regionale.
«La vita è fatta di scelte, a volte giuste, altre sbagliate» scrive Cantone. «Ebbene sette anni fa decisi di costituire un'attività commerciale a Malta di cui, a un certo punto, mi sono disinteressato, travolto dal mio impegno sociale e politico. Di fatto di queste due società non v'è alcuna traccia nella dichiarazione consegnata al consiglio regionale della Toscana all'atto dell'insediamento né nelle mie dichiarazioni fiscali».
«Una mia mancanza, seppur involontaria» continua Cantone «di cui mi scuso per primo coi cittadini toscani e con il MoVimento 5 Stelle, unica forza politica che può risollevare le sorti della mia regione e del Paese. Ne ho parlato con i miei colleghi e con i miei familiari e abbiamo concordato, in ossequio ai principi del MoVimento, un mio passo indietro». Sulla sua pagina, tante foto di Alessandro Di Battista e video di quest'ultimo condivisi a spron battuto (uno addirittura con la didascalia "Alessandro Di Battista chiede, Enrico Cantone esegue"), assieme alle solite infografiche su Matteo Renzi e gli arrestati del Pd. Poi, in mezzo al materiale tipico delle bacheche grilline, come un fulmine a ciel sereno ecco il post con l'annuncio di dimissioni.
«È troppo l'affetto ed il rispetto che mi lega al Movimento 5 Stelle», chiude Cantone, «che considero un progetto molto più importante di me stesso».