Politica

Marco Rizzo: "Informazione e partiti sono tutti a favore della guerra"

Di Alberto Maggi

Ucraina, "il conflitto tra Usa e Russia colpisce soprattutto noi europei". Intervista a Marco Rizzo, Democrazia Sovrana Popolare

"Se l’Italia sta dentro la dicotomia invasi-invasori, allora dovremmo inviare armi anche in Palestina”

 

“Democrazia sovrana e popolare è una formazione politica, guidata da Marco Rizzo e Francesco Toscano che vuole una Italia indipendente da UE, NATO e OMS. Si rivolge anche a quelli che non votano, che non hanno tutti i torti", afferma ad Affaritaliani.it Marco Rizzo co-leader, insieme a Francesco Toscano, di Democrazia Sovrana Popolare. 

“Quando la politica non conta niente, le persone non vanno a votare. A Rovereto, in Trentino Alto-Adige, dove sono residente, ha votato il 49,8 per cento, e c’erano 400 candidati. Significa che non hanno votato neanche i parenti”, spiega Rizzo, capolista nelle Marche, nell’Umbria, in Toscana e nel Lazio alle prossime Europee.
 
"C’è sovranismo e sovranismo: uno è di cartone, ed è usato con le maschere dai potenti dell’Occidente. Per esempio il Movimento 5 Stelle, che diceva cose giuste e poi quando va al governo ne fa di sbagliate; oggi Conte si dice contro la guerra, però quando si è votata la missione nel Mar Rosso, un mese fa, hanno votato a favore". 

I conflitti bellici e geopolitici oggi sono al centro del dibattito soprattutto dopo il via libera del presidente Usa Joe Biden all'Ucraina per utilizzare le armi americane per colpire in territorio russo: ”Esiste un unico partito dell’informazione: il popolo italiano è contro la guerra, eppure i partiti votano tutti per la guerra. La rappresentazione parlamentare va a senso unico perché anche l’informazione va a senso unico. C’è un conflitto tra il mondo unipolare a guida statunitense, e un mondo multipolare fatto dalle nuove emergenti Nazioni (India, Cina, Russia, Brasile, Sudafrica), che non è un blocco da guerra fredda, bensì paesi che non stanno più dietro al tema del dollaro che informa il commercio mondiale". 

Secondo Rizzo, “l’Europa poteva mediare questa diatriba, e invece i gruppi dirigenti europei si sono uniformati alle scelte statunitensi, penalizzando le nostre economie. La guerra tra Usa e Russia viene pagata principalmente dall’Europa. Ora Biden vuole portare la guerra direttamente sul territorio russo. Noi vorremmo l’Europa con una politica di pace. Se l’Italia sta dentro la dicotomia invasi-invasori, allora dovremmo inviare armi anche in Palestina”, conclude Rizzo.