Politica
Meloni a Kiev vs Macron-Scholz, così Giorgia spariglia l’asse geopolitico Ue
La premier italiana sta dimostrando di avere la capacità e le carte in regola per giocare un ruolo importante negli equilibri che si stanno creando in Europa
La Polonia è ormai a tutti gli effetti diventata uno degli interlocutori più affidabili per gli Stati Uniti, proprio a causa della sua ferma e decisa postura di condanna della Russia, per il conflitto in Ucraina. Varsavia, che è stato il primo paese europeo a decidere senza indugio, l’invio di carri armati a Kiev, è per gli Usa, un partner strategico in Europa, rappresentando l’avamposto della Nato sul fronte sempre più delicato dell’est europeo. Mentre sia Parigi che Berlino stentano ad assumere un ruolo guida nella gestione del conflitto ucraino, come la goffa cena parigina con Zelensky, prima del Consiglio d’Europa del 9 e 10 febbraio scorsi, ha chiaramente evidenziato.
Ed è in questo contesto che la Polonia di Morawiecki, il cui partito fa parte dell’ Ecr al parlamento europeo di cui è presidente la nostra premier, ha assunto un ruolo che per gli americani è diventato strategico, come appunto viene plasticamente dimostrato con la visita a Varsavia di Biden. Tutto questo si spiega con la ritrovata centralità della Polonia, garantita dalla sua solidità nell'appartenenza alla sfera atlantica e nel suo indiscusso sostegno a Kiev, da decenni agevolata dal partenariato orientale di cui Varsavia è la principale promotrice.