Politica

"Meloni è nazista nell'animo". La premier querela lo storico Luciano Canfora

di redazione politica

Lo aveva preannunciato sui social un anno fa e adesso ha agito. Notificato il verbale al filologo, è indagato per diffamazione

Meloni querela Luciano Canfora, l'accusa è di diffamazione

Giorgia Meloni trascina in tribunale lo storico barese Luciano Canfora. Lo studioso definì l'allora leader di Fratelli d'Italia all'opposizione, oggi capo del governo, "neonazista nell'animo". La frase incriminata venne pronunciata da Canfora in un liceo di Bari circa un anno fa. Meloni, subito annunciò sui social, dopo aver postato il video nel quale il filologo barese pronunciava quelle parole, che lo avrebbe querelato. E a distanza di più di un anno lo ha fatto davvero. La risposta di Meloni era arrivata su Facebook: "Ascoltate il filologo Luciano Canfora che, in un istituto scolastico di Bari, mi definisce "neonazista nell'animo".

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"Parole inaccettabili, - prosegue Meloni nel post sui social - ancora una volta pronunciate da una persona che si dovrebbe occupare di cultura e formazione e che invece finisce a fare becera propaganda a dei giovani studenti. La querela non gliela toglie nessuno…". Ieri sera al professore, difeso dall’avvocato Michele Laforgia, - riporta La Gazzetta del Mezzogiorno - è stato notificato un verbale di identificazione con nomina del difensore firmato dal pm della Procura di Bari Giuseppe Dentamaro dal quale risulta che Luciano Canfora è indagato per diffamazione a seguito di querela di Giorgia Meloni.