Politica
Mes, D'Uva (M5S): "Al lavoro per migliorarlo. Salvini-Meloni? Solo propaganda"
"La questione del Mes merita innanzitutto di essere ricostruita nel suo svolgimento e contestualizzata. Per permettere agli italiani di comprenderla appieno dobbiamo assolutamente stare alla larga dall'oscena propaganda delle opposizioni, con in testa Salvini e Meloni. Voglio dire subito una cosa: qui nessuno ha mai firmato cambiali in bianco sulle spalle dei cittadini. Semmai Salvini ricordi i suoi veri atti irresponsabili. Ad esempio quando giocava al demiurgo da spiaggia: stava facendo cadere il governo per scappare dalla manovra e se non ci fosse stato il nostro atto di responsabilità a quest'ora i cittadini si ritrovavano sommersi dall'aumento dell'IVA. Che noi per fortuna siamo riusciti a scongiurare". Lo afferma ad Affaritaliani.it Francesco D'Uva, ex capogruppo M5S alla Camera e ora deputato questore di Montecitorio, sulla delicata questione del Mes.
"Sul Mes dobbiamo ragionare in una logica di 'pacchetto'. Che significa? Che occorre unire i vari punti delle riforme in corso in ambito europeo e vedere se ne viene fuori un effetto complessivo che sia proficuo anche per il nostro Paese. Manteniamo sempre come priorità l'interesse e la tutela dei cittadini italiani, facciamo uno sforzo sinergico tra i soggetti di governo, che devono anche confrontarsi serenamente con le forze parlamentari. Non si deve ripetere più quello che è successo mercoledì sera in Aula alla Camera, quando il confronto sul tema è sfociato in aggressioni verbali e fisiche. Lo dico anche come Questore, su questo prenderemo provvedimenti".
"Ieri la nostra assemblea ha dato mandato a Luigi Di Maio per discutere un miglioramento della riforma del Mes con il ministro dell'Economia Gualtieri e il presidente Conte, che lunedì sarà in Aula a riferire. Da parte nostra piena fiducia".
"L'obiettivo è semplice: dopo una giornata di lavoro, aver pagato le bollette e portato i figli a scuola, gli italiani non devono avere anche il problema del Mes. Perché dovrebbero intanto capire cos'è esattamente, e poi preoccuparsi per come potrebbe danneggiarli. Voglio quindi tranquillizzare i cittadini: la situazione è sotto controllo. Questa riforma europea presenta dei punti da chiarire per filo e per segno e lo faremo. Stiamo dedicando la massima attenzione a tutti i livelli per eliminare criticità e migliorare queste norme".