Politica

Ministri, il "governo politico" di Conte cambia i piani di Draghi. Tanti big

Di Maio confermato agli esteri, dentro Orlando e Franceschini. Spazio anche a Tajani. Ilaria Capua fuori, resta Speranza alla Salute

Ministri, il "governo politico" di Conte cambia i piani di Draghi. Tanti big

La crisi di governo sta avendo un'evoluzione quasi insperata fino a soli due giorni fa. La conferenza stampa di Giuseppe Conte davanti a Palazzo Chigi ha segnato una svolta. L'ex premier, non solo ha dato il via libera ad un governo Draghi, non solo ha di fatto preso la guida del M5s ma ha anche dettato la linea: "Serve un governo politico". Un’impostazione condivisa anche dal Pd, che guarda al modello del governo Ciampi: alcuni tecnici di alto profilo affiancati da nomi proposti dai partiti. Uno a testa, magari due per quelli più grandi. Nello schema che ha in testa l’ex presidente della Bce, - si legge sulla Stampa - non sono escluse conferme rispetto al governo uscente, ma ridotte al minimo. Due o tre caselle potrebbero restare invariate. Una è quella della Salute, dove Roberto Speranza è da un anno in prima linea contro il Covid ed arrivare in corsa, in piena campagna di vaccinazione, non sarebbe semplice per nessuno. Nemmeno per la virologa, e ormai star televisiva, Ilaria Capua, il cui nome circola come alternativa tecnica.

Resta forte - prosegue la Stampa - la candidatura dell’ex presidente della Corte Costituzionale, Marta Cartabia, per la Giustizia, dove sicuramente non resterà Alfonso Bonafede. Tra i 5 stelle, i nomi dei ministri sono quasi scontati: Luigi Di Maio e Stefano Patuanelli. Non per forza confermati nei rispettivi dicasteri, anche se c’è la possibilità che Di Maio resti alla Farnesina. Quanto agli altri politici da arruolare, uno sarà di marca renziana, con Ettore Rosato e Teresa Bellanova in pole position, un paio in quota Forza Italia: Mara Carfagna, Mariastella Gelmini e Antonio Tajani i volti più plausibili.