Politica

Mps-Mediobanca, FdI: "Operazione molto intelligente. Assolutamente positiva". Ok anche dalla Lega

FI: "Ok al libero mercato". Il M5S contro il governo. Interviste

Di Alberto Maggi

Parla Marco Osnato, responsabile economico di Fratelli d'Italia e presidente della Commissione Finanze della Camera

"Noi seguiamo attentamente il mercato che comunque in uno Stato liberale ha le sue logiche e le sue regolamentazioni". Marco Osnato, responsabile economico di Fratelli d'Italia e presidente della Commissione Finanze della Camera, intervistato da Affaritaliani.it, commenta il tentativo di scalata del Monte dei Paschi di Siena a Mediobanca.

"Credo però - sottolinea l'esponente del partito del presidente del Consiglio - che sia un'operazione di sistema molto intelligente e molto proficua che possa dare un consolidamento bancario molto importante per la nostra nazione. Quindi, in attesa di vedere gli sviluppi, c'è una considerazione assolutamente positiva", conclude Osnato.

"Mi sembra una grande operazione perché dà ancora più forza a un istituto di credito italiano. E' presto per capire come andrà a finire e vedremo i dettagli, ma diciamo che non sono dispiaciuto". Claudio Durigon, sottosegretario al Lavoro e vice-segretario della Lega, intervistato da Affaritaliani.it, commenta il tentativo di scalata del Monte dei Paschi di Siena a Mediobanca.

"Noi la pensiamo sempre allo stesso modo. Forza Italia è a favore del libero mercato e questa operazione rientra nel libero mercato". Raffaele Nevi, portavoce nazionale di Forza Italia e vice-capogruppo alla Camera, interpellato da Affaritaliani.it, commenta il tentativo di scalata da parte di Monte dei Paschi di Siena di Mediobanca. "Si tratta di un'operazione che rientra nelle logiche industriali di due grandi gruppi. E comunque - conclude Nevi - a prescindere dalla scalata su Mediobanca noi continuiamo a chiedere che lo Stato esca il prima possibile dal capitale di Mps".

"Il governo è allo sbando in questo Far West bancario, in cui sentiamo i colpi dei pistoleri della finanza sul terreno ormai inaridito dell’economia italiana, la cui crescita è a zero e la cui industria è confinata a 22 mesi consecutivi di calo della produzione. Ora il Tesoro, ancora primo azionista di Mps, prova ad appoggiarsi a Caltagirone e Del Vecchio per salire in Mediobanca e così permettere a questi due soci pesanti di pesare di più in Generali (di cui Mediobanca è primo socio) non solo nella parte per il rinnovo del Cda, ma anche nell’operazione Generali-Natixis, per la nascita di una mega-piattaforma da 2mila miliardi di risparmio gestito". Gianmauro Dell'Olio, vicepresidente della Commissione Bilancio della Camera ed esponente del Movimento 5 Stelle, intervistato da Affaritaliani.it, commenta il tentativo di scalata di Mps su Mediobanca.

"In più questa operazione è una risposta a UniCredit, che vorrebbe integrarsi con Banco-Bpm, che invece il governo vuole portare in area Mps. Qual è la visione del governo? Non si sa. Perché invece non si sfrutta questa situazione per mantenere saldo un presidio pubblico in Mps cercando di farne una banca d’investimento al servizio di un’economia che con Meloni al governo ha perso posizioni?", conclude Dell'Olio.

"A decidere il destino di queste operazioni è prima di tutto il mercato. Che sta evidenziando cosa ne pensa in queste ore". Ettore Rosato, vice-segretario di Azione, intervistato da Affaritaliani.it, commenta il tentativo di scalata del Monte dei Paschi di Siena a Mediobanca.

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