Palazzi & potere

Dopo il voto: Mattarella prepara la 'carta' Amato in caso di scenario spagnolo

In caso di empasse istituzionale è pronto un tris di nomi per un esecutivo del Presidente

Al Qurinale sono già al lavoro per valutare tutti i possibili scenari, anche in caso di voto col sistema elettorale attuale. Perchè se il sistema di voto, da qui ai primi mesi del 2018, non dovesse cambiare il rischio di ingovernabilità sarebbe molto concreto; uno scenario assolutamente da non escludere potrebbe essere quello già visto in Spagna e Mattarella vorrebbe evitarlo ad ogni costo.

Per ovviare a lunghi mesi di trattative e all'incertezza che spaventerebbe i mercati, scrive La Verità, il Colle avrebbe già pronto il piano B, un governo guidato da un nome indicato dal Quirinale e sostenuto, in nome del bene del Paese, dalla stragrande maggioranza delle forze politiche. Tra i nomi che circolano con insistenza dalle parti del Colle, in caso di impasse, ci sono quelli di Mario Draghi, Anna Finocchiaro e soprattutto quello dell'intramontabile Giuliano Amato, ora alla Consulta.

Solo in un secondo momento potrebbero entrare in scena Gentiloni, Minniti o Calenda. Tutti nomi, comunque, sui quali potrebbero convergere in caso di necessità sia Matteo Renzi che Silvio Berlusconi.