Palazzi & potere

Governo, liberati gli ostaggi. E Conte spera di aver chiuso la verifica

Marco Antonellis

Governo, liberati gli ostaggi. E Conte spera di aver chiuso la verifica

Con la mossa a sorpresa della liberazione dei pescatori in Libia Conte spera di aver chiuso la verifica di governo (quantomeno di toglierla dalle prime pagine di gornali e talk e di farsi perdonare il lockdown prossimo venturo). Tanto che qualcuno nel Palazzo si chiede: “Che strana tutta questa passerella proprio sotto Natale e in piena crisi...”. Comunque la verifica di governo, al netto del ritorno degli ostaggi in Italia, si chiuderà soltanto dopo l'approvazione della legge di bilancio. Spiega un parlamentare Pd molto vicino al Segretario Pd: “Zingaretti, l’aveva detto al tavolo dei leader il 5 novembre. Approviamo il bilancio, facciamo il patto di legislatura che poi significa riscrivere il programma e poi, se Conte vuole, si può fare un rimpasto. Ora si finirà lì, ma con un mese di polemiche. Se Renzi ci avesse dato retta…”. Nel Palazzo c'è convinzione che oggi, quando Italia Viva consegnerà a Conte la lista programmatica (a proposito: ma Renzi che cosa dirà di nuovo visto che ha già detto, anzi, scritto tutto? E' attesa la "mossa del cavallo") il premier prenderà atto anche delle richieste del Pd e porterà tutto a gennaio. “Si poteva fare tutto in maniera più pulita. E a gennaio, con un nuovo programma, Renzi avrebbe avuto più forza per chiedere un cambio di governo. E invece è voluto partire prima”. Rimane il fatto, però, che se Conte dovesse uscire vincitore dal corpo a corpo con il senatore di Rignano, non dovrà sottovalutare che nel Pd continuano ad aumentare le diffidenze verso il premier con la pochette.