Inchiesta Consip, intercettazioni: le 'cimici' peggio della Cia
"Mi hanno telefonato da Palazzo Chigi". Marroni chiamato per "l'appalto delle coop". "Questa cosa l'affidiamo all'avv. Bianchi", disse
A quanto risulta al Fatto, il senso dei colloqui registrati e trascritti nelle informative del Noe dei carabinieri, sarebbe questo.
Il presidente della Consip Luigi Ferrara chiede: "Cosa dobbiamo fare con le cooperative sanzionate dall'Autorità garante del mercato per avere fatto un cartello nella gara delle scuole belle? Tu hai fatto una nota in cui mi pare che sostieni di escluderle non solo da quella convenzione con Consip siglata a seguito della gara delle scuole belle ma anche da quelle altre che sono successive".
L'ad Marroni risponde: "No le cose sono cambiate. C'è stata un'evoluzione". Poi aggiunge: "M'ha chiamato Palazzo Chigi".
E Marroni, continua ancora il Fatto, nominato grazie a Matteo Renzi nel giugno 2015, nonché amico del babbo Tiziano Renzi e del boy scout Filippo Vannoni (presidente della toscana Publiacqua), sceglie per seguire la pratica più delicata proprio l' avvocato presidente della Fondazione Open, quella che trova i fondi necessari a Renzi per fare politica.