Mattarella, attacco hacker al Quirinale. Un'unica regia. Arriva l'FBI
Mattarella, si muove anche l'Fbi
Un'unica regia dietro la tweetstorm - la «tempesta di tweet» - scatenata contro il Presidente della Repubblica, attraverso le nove porte di accesso di interscambio italiane della Rete. Se è presto per affermare che la matrice dei tweet al veleno sia russa, si rafforza invece l' ipotesi che dietro i troll che li hanno diffusi si nasconda un' unica organizzazione che in pochissimo tempo ha attivato quasi 400 profili account tramite 9 Internet eXchange Point (Ixp in sigla) italiani, scrive la Stampa. Un' azione veloce e coordinata che in un breve lasso di tempo ha attivato i nove snodi nazionali del web per amplificare al massimo la potenza di Twitter. Più esattamente da Milano (dove esistono due piattaforme), Torino, Padova e Udine, fino a Firenze, Roma, Bari e Olbia, si è scatenata un' ondata di insulti e accuse a Sergio Mattarella sotto l' hastag #MattarellaDimettiti.