Palazzi & potere
Mps, il conto per lo Stato sale ancora

Sembra ieri, eppure sono già passati quattro mesi.
Fu il primo atto del governo Gentiloni, mancavano poche ore a Natale e sembrava non ci fosse tempo da perdere.
E invece la pratica Mps è sempre lì, inevasa, in un rimpallo continuo fra Siena, Roma, Francoforte e Bruxelles. L'ultima novità, scrive la Stampa, è che il salvataggio pubblico del Monte più antico del mondo si è complicato una volta di più, con il rischio che l' onere per lo Stato salga ancora rispetto ai 6,6 miliardi ipotizzati finora.