Palazzi & potere
Pd, sfidanti cercansi per il congresso; Orlando e Damiano in pista
Ma si tratterebbe di avversari di comodo per Renzi, roda da congresso 'farsa'
Il rischio non è quello di fare la parte (nobile) di Davide, ma appunto quella del pugile di comodo su un ring che, forse, non sarà truccato («Useremo le regole dell' ultima volta, quando vinsi contro Cuperlo», assicura Renzi), ma che di certo non aiuta gli eventuali nuovi competitor a nutrire chanche di vittoria, scrive il QN. I candidati alla causa sono soltanto due.
IL PRIMO, come si sa, è il ministro Andrea Orlando. Il secondo, invece, come ha fatto capire ieri con un battagliero intervento dal palco, è una figura a sorpresa, quella dell' ex ministro Cesare Damiano, oggi presidente della commissione Lavoro alla Camera.