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Tutto quello che c'è da sapere dai giornali di oggi
Terremoto, gli sfollati sono 5 mila. Hotel e palestre per ospitare i senzatetto di Marche, Umbria e Lazio. Renzi: «Stanziati 40 milioni»
Berlusconi va da Mattarella. Disgelo dopo oltre due anni e colloquio sul referendum
Roma chiede all’Europa un bonus da 7 miliardi per la manovra
Migranti, scontro Italia-Ungheria
Terremoto
Si iniziano a fare i conti con le conseguenze del sisma. La Protezione civile: «Quasi 5 mila sfollati, ma andranno in hotel». Ad Amatrice crolla il palazzo del Comune. Oltre 200 scosse tra Marche e Umbria. Il sisma di martedì sera avvertito anche in Austria. Esteso lo stato di emergenza: stanziati altri 40 milioni. Corrado Zunino su Repubblica: “La strage evitata. Un terremoto della stessa intensità di Amatrice ma la Valnerina ha retto: ecco cosa l’ha salvata. Case solide e tempo di fuggire, perché non ci sono stati morti”.
Alessandro Cassinis sulla Stampa: “L’Appennino è la nostra California ma qui la geologia è più complessa. Le fenditure sovrapposte sono imprevedibili, ora però si studiano alcuni precursori”.
Il ministro delle infrastrutture, Graziamo Delrio al Messaggero: «Ora pronti ad aumentare le risorse per il territorio. Piano per la sicurezza del Paese. I 4,5 miliardi previsti dalla manovra non bastano. Stanzieremo altri fondi».
Politica
Berlusconi va da Mattarella. Carmelo Lopapa su Repubblica: “Disgelo e referendum. «Se è No, Renzi resti». Primo colloquio con il Presidente della Repubblica a due anni dallo strappo. Il capo dei forzisti ai suoi: «Presidente di grande saggezza». Tessitori della visita sono stati Confalonieri e Letta. La richiesta di «equilibrio» nella sfida tra Sì e No”.
Sul Messaggero un retroscena a firma Nino Bertoloni Meli: “Offerta di Renzi sull’Italicum: «Rinuncio al doppio turno». La mossa del premier per ricompattare il Pd: premio del 15% al primo partito. C’è il Sì di Cuperlo”.
Immigrazione
Sono almeno 3.800 i migranti morti dall’inizio dell’anno durante la traversata del Mediterraneo alla volta dell’Europa. Un numero record, ha denunciato ieri l’Onu. La segnalazione del Corriere della Sera.
“Migranti, l’Ungheria contrattacca: «L’Italia non rispetta le regole»”. Ne scrive Marco Bresolin sulla Stampa. “La replica di Budapest alla proposta avanzata da Renzi sul taglio ai fondi europei per i Paesi che non partecipano alla ridistribuzione. Gentiloni: non diano lezioni”.
Giustizia
Ivan Cimmarusti (sul Sole 24 Ore) scrive: “La rete nascosta delle grandi opere in Italia. Manager e imprenditori indagati coinvolti anche nella costruzione di Pedemontana, stazione Tav di Firenze, ponte sullo Stretto e altri maxi lavori”.
Su Repubblica, intervista ad Andrea Monorchio: «Mio figlio colpito per il cognome, non l’ho mai aiutato sul lavoro». L’ex Ragioniere generale dello Stato: «Giandomenico sospettava il malaffare, per questo aveva cercato di allontanare il direttore dei lavori corrotto».
Economia
Prosegue il botta e risposta tra Roma e Bruxelles sulla manovra. Alessandro Barbera sulla Stampa: “L’Italia chiede all’Europa un bonus da 7 miliardi. Sul deficit il governo non arretra. «Pesano migranti e sisma». Lettera di Padoan alla Commissione: «Il deficit in regola senza le spese straordinarie».
Altra notizia da Bruxelles: “Ceta, la Vallonia si arrende: intesa sul Trattato, ora serve l’ok del Parlamento. Ne scrive Andrea Bonanni su Repubblica. Il Canada resta pronto a ratificare l’accordo di libero scambio con l’Europa, il testo approvato in Belgio deve avere il via libera di Parlamenti regionali e poi essere approvato dal Consiglio Ue e dal governo nord americano.
Federico Fubini (Corsera) intervista il presidente dell’Inps, Tito Boeri: «La mia riforma costava meno: ora il debito delle pensioni aumenta di 44 miliardi». l presidente Inps pronto a rimettere l’incarico e lasciare: «Voglio finire il mio lavoro. Detto questo, lascerei senza rancore se il premier me lo chiedesse. Secondo nostre stime gli interventi su 14esima, lavoratori precoci e Ape fanno lievitare il debito pensionistico».
Su Repubblica intervista a Bill Gates: «L’ascesa del populismo suscita inquietudini per gli aiuti allo sviluppo». Il miliardario filantropo teme gli effetti di una chiusura dell'America in se stessa, se fosse governata da Donald Trump, e sottolinea l’importanza della sfida che rappresenta per l’Europa la crisi dei rifugiati, che mette in secondo piano i grandi progressi realizzati in questi ultimi anni nella lotta contro la povertà e le malattie.
Esteri
Andrea Acquarone sul Giornale: “Arruolavano soldati per l’Isis. Sgominata cellula «italiana». Fermati dai carabinieri tra Liguria e Lombardia due egiziani e un algerino che aveva chiesto asilo”.
Dal Foglio: “La Nato dice che l’Italia rischia grosso. L’assemblea parlamentare della Nato approva all’unanimità una relazione clamorosa che mette sotto processo le primavere arabe e riconosce che i flussi migratori sono potenziali veicoli di terrorismo”.
Elezioni Usa 2016, Hillary e Michelle per la prima volta sul palco insieme: «In gioco la dignità delle donne». Paolo Mastrolilli sulla Stampa: “Dal gelo della campagna del 2008 al comizio insieme”.
Altro
Su Sette (Corriere della Sera) intervista ad Alex Schwazer: «Una congiura mi ha ridotto così. L’atleta escluso dalle Olimpiadi di Rio racconta come russi e Federazione d’atletica hanno distrutto la sua carriera. Ma non la sua vita. «Sono stato fatto a pezzi dai poteri forti del doping. Vi spiego perché».
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