Palazzi & potere
Rai, Lega alla riscossa: ecco cosa vuole fare Matteo Salvini. Lo scoop
Rai, Lega alla riscossa: ecco cosa vuole fare Matteo Salvini. Lo scoop
Per il piano industriale di Fabrizio Salini, Ad della Rai, si mette male. Eh già perché la Commissione di vigilanza Rai, rivela Italia Oggi, che si è riunita nelle scorse ore ha deciso di spostare a breve (la settimana prossima) il voto sulla risoluzione riguardante il nuovo piano; tutto ciò per cercare le "più ampie convergenze possibili", spiega off the record un parlamentare di maggioranza presente alla riunione: tradotto, significa che Forza Italia e Lega stanno lavorando per trovare una posizione comune sulla risoluzione che chiede di attendere il parere di Mise e della stessa commissione di vigilanza prima di procedere con le nomine delle superdirezioni (Fabiano, Ammirati, Teodoli tra i nomi in "pole" ma c'è anche chi fa il nome di Carlo Freccero).
Ma c'è di più, continua Italia Oggi, perchè proprio per garantire la convergenza tra Lega e Forza Italia è stato studiato un emendamento ad hoc che metterà addirittura in mora il dicastero guidato da Gigino Di Maio. Nell'emendamento, infatti, si invita "il Consiglio di amministrazione della Rai a non procedere alle nomine previste dal piano industriale 2019-2021 in attesa dell’acquisizione di ogni tipo di determinazione formulata dal Ministero dello Sviluppo Economico, così come previsto dal contratto nazionale di servizio, da ricevere auspicabilmente entro il 31 agosto p.v.". Insomma, Di Maio deve dirci che ne pensa del nuovo piano industriale targato Salini entro fine agosto. Poi, ovviamente, servirà anche il parere della commissione di Vigilanza Rai (che potrebbe arrivare in autunno). Tutto ciò, spiegano i parlamentari "con il precipuo intento di evitare che si possano determinare possibili contestazioni anche di natura erariale con impatto sulla gestione dell’azienda pubblica".