Renzi, le procure e quel decreto di ferragosto: parla Roberto Ruggiero

Potrei sbagliare o essere fazioso purtuttavia mi sembra opportuno riflettere circa la pluridecennale lotta della magistratura in nome della indipendenza "morale" dal potere politico. L'obbiettivo,condivisibile, era quello di garantire al popolo una magistratura indipendente  a garanzia della imparzialità del giudizio e della uguaglianza fra diritti e doveri .Un sogno! Grazie a questa guerra sindacale nel tempo la magistratura ha acquisito vari privilegi: inamovibilità-automatismi della carriera e dello stipendio- possibilità di dedicarsi alla carriera politica senza rinunciare alla toga. In questi giorni il problema sembra riesplodere . Infatti "L'indistruttibile"  Renzi  (profittando della sonnolenza estiva del parlamento) in pieno ferragosto aveva promulgato un decreto legge che (in parole povere) sembra obbligare tutti i demandati alle indagini su ipotesi di reato , vincolati dal segreto istruttorio , a "riferire ai vertici"...E poiché i vertici non possono prescindere dal potere politico...ne deriva  l'appropriazione indebita di una funzione non prevista...
Pensate che musica se il popolo non avesse vinto e avesse vinto il Referendum ...avremmo assistito alla mutuazione genetica di una Democrazia in Demofregatura che diventa Demodittatura.