Palazzi & potere
Si complica il totonomine. E anche i ribelli M5S puntano a una poltrona
Si complica il totonomine. E anche i ribelli M5S puntano a una poltrona
La partita su nomine, sottosegretari, vicepresidenza della Camera e commissioni, non si sblocca scrive Il Giornale.it (https://www.ilgiornale.it/news/politica/si-complica-totonomine-e-anche-i-ribelli-m5s-puntano-1926274.html).
Maggioranza e opposizione danno la caccia alle poltrone. I dissidenti ex grillini (espulsi dal Movimento dopo il no sul voto di fiducia al governo Draghi) battezzano la nascita del gruppo autonomo (ora solo una componente) alla Camera dei deputati con la richiesta di poltrone. Pino Cabras, ispiratore del nuovo gruppo, che si chiamerà l'Alternativa c'è, ammette: «Non solo Vigilanza Rai, vorremmo dire qualcosa anche su Copasir e Cassa depositi e prestiti». La neo formazione è pronta anche al Senato. A Palazzo Madama avrà il simbolo dell'Italia dei Valori: un escamotage confezionato da Grillo e Casaleggio con «l'amico» Di Pietro per provare a tenere ancorati i dissidenti. Al momento sono 6 le adesioni.