Palazzi & potere

Spataro attacca, Parlamento tappetino se vince il Sì. E Di Matteo...

Il procuratore capo di Torino, Armando Spataro, non ha usato mezzi termini per definire la riforma costituzionale. “Questa riforma riduce il Parlamento a un tappetino e squilibra i rapporti tra i poteri dello Stato”, ha detto ieri il magistrato intervenendo ad un convegno. “Dobbiamo evitare di evocare scenari apocalittici”, ha sottolineato ancora Spataro, membro del
comitato per il No, “ma se dovesse vincere il Sì ci sarebbe un grave squilibrio tra i poteri di ogni democrazia. Questa riforma interessa e giova al potere finanziario, si dice che serve alla governabilità eppure in questo modo il Parlamento viene ridotto a un ruolo di pura ratifica”. Perciò, ha concluso, “invocare la democrazia a questo proposito è una mistificazione”.
Il sostituto procuratore della Repubblica Nino Di Matteo, Pm nel processo sulla trattativa tra Stato e mafia, ha partecipato a Palermo a una manifestazione per il No al Referendum organizzata dal Comitato Cittadini libero per la Costituzione.