Trasparenza de che?
I risultati Anac: anche dopo tre richiami c' è chi continua a non pubblicare online i dati
La trasparenza continua a essere un boccone indigesto per alcune amministrazioni. A più di tre anni dal primo decreto che imponeva la pubblicazione online delle informazioni chiave di ogni ente pubblico e a due mesi dalla riforma che ha liberalizzato l' accesso a questi dati, c' è ancora uno zoccolo duro di enti pubblici - più o meno intorno al 10% - che non si adegua.
E resiste fino allo stremo, scrive il sole 24 ore: non basta infatti il primo cartellino giallo dell' Autorità anticorruzione, seguito dall' invito a mettersi in regola. E nemmeno il secondo richiamo, un ordine di adempiere: una sparuta pattuglia di amministrazioni sceglie di "resistere" e affronta anche l' onere della multa.
La tendenza emerge dalla Relazione dell' Autorità anticorruzione guidata da Raffaele Cantone.