Vitalizi, la ritirata di Renzi sui soldi cash ai parlamentari
Dopo l' alzata di scudi delle opposizioni accantonata la proposta su buonuscite e pensioni dei parlamentari: "Va rimessa a punto, ora non c' è il clima giusto".
Il Pd suona la retromarcia sulla riforma delle pensioni dei parlamentari. Dopo gli attacchi da parte del Movimento 5 stelle sulla proposta di abolirle a partire dalla prossima legislatura, ma di permettere in questa di riscuotere i contributi versati (circa 50mila euro), il partito di Matteo Renzi ci ripensa, scrive Repubblica.
Fonti vicine alla segreteria pd confermano che la proposta era sul tavolo fino al 26 dicembre e che non è stata affatto messa da parte. Dobbiamo solo congegnarla bene - spiegano - non si tratta di un' ipotesi rimasta vaga, era già tutto pronto e la metteremo a punto nel migliore dei modi. Ma all' interno della stessa dirigenza del partito democratico c' è chi pensa che se non c' è il clima adatto, sia meglio lasciar perdere per non fare l' ennesimo regalo al Movimento di Beppe Grillo. Aspettando che il problema sia risolto a livello giudiziario, quando ci saranno i primi ricorsi contro una norma considerata illegittima.