Elezioni 2018, nel Pd ancora scontro su liste: salta presentazione di Boschi
Elezioni 2018, Giachetti (Pd) scrive a Renzi: rinuncio a paracadute, solo uninominale
Convocata una nuova riunione della minoranza Pd per decidere la strategia da tenere nella direzione convocata nel pomeriggio. E' ancora scontro sulle liste: "Non solo - spiega un esponente dell'area orlandiana - Renzi ci offre solo quindici posti ma vuole fare anche lui nomi... piu' di cosi' non ci stiamo".
Un incontro tra Renzi e Orlando per cercare di trovare una soluzione in extremis sui posti da assegnare alla minoranza (all'area di Emiliano sarebbero poi stati offerti 5 o 6 seggi) potrebbe avvenire proprio verso ora di pranzo. Fonti parlamentari dem riferiscono in ogni caso che il lavoro sulle liste non e' completato ed e' andato avanti per tutta la notte.
Maria Elena Boschi oggi non sara' a Bolzano. Lo apprende l'Agi da fonti del PD altoatesino. Motivo del mancato arrivo nel capoluogo altoatesino del sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri , il posticipo alle ore 16 della direzione nazionale.
Intanto, Roberto Giachetti manda un chiaro messaggio al segretario del Pd in un lungo post pubblicato stamani sulla sua pagina Facebook. "Rinuncio al plurinominale. Rinuncio al paracadute", scrive.
"Ti chiedo di lasciarmi libero di giocarmela senza paracadute, senza reti di protezione, senza garanzie. Io e la mia citta', io ed il territorio dove vivo da 50 anni, io ed il mio amore per la mia citta' e per la politica", scrive Giachetti, che a Renzi dice: "E' la mia decisione: in fondo spetta innanzitutto a me". "In tutti i prospetti che girano sulle candidature - scrive ancora l'esponente dem - c'e' una casella sul proporzionale con un nome certo: Giachetti. Sarei ipocrita se ti dicessi che la cosa non mi faccia piacere", ma "sento dentro di me che quella casella (il paracadute) mi sta troppo stretta. Non corrisponde alla mia storia, alla mia cultura, al mio sentire".