Politica
Pnrr, Decaro: "Ai comuni solo il 19%". E punta il dito sull'Università
L'intervento del sindaco di Bari e presidente dell'Anci (Associazione nazionale comuni italiani) Antonio Decaro a "La Piazza"
Pnrr, Decaro: "Comuni fanno loro dovere, altri pezzi Stato no"
"Il ministero dell'Università, senza far polemica, ministro anche garbatissimo (Bernini ndr) nei modi e nel rapporto coi comuni, mentre noi aggiudicavamo le gare per gli asili nido il ministro ci diceva 'ho i soldi per gli alloggi degli studenti, decidiamo insieme che tipologia di progetti dobbiamo fare'". Con queste parole il presidente di Anci, Antonio Decaro, intervenuto a La Piazza di affaritaliani.it, ha messo in evidenza la sproporzione dei fondi del Pnrr dati ad alcuni ministeri rispetto ai comuni.
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"Abbiamo dimostrato che anche i comuni del sud fanno le gare del Pnrr. Il 52% delle risorse del Pnrr - ha sottolineato Decaro - le hanno messe a gara i sindaci che, pero', hanno ottenuto il 19% delle risorse. Questo significa che altri comparti dello stato non stanno facendo il loro dovere". Lo dice il sindaco di Bari e presidente Anci, Antonio Decaro, alla kermesse di Affaritaliani, La Piazza. "I sindaci sono come Forrest Gump, hanno corso come il vento che soffia", aggiunge Decaro.
Pnrr: Decaro, governo spieghi spostamento migliaia di progetti
"Perche' sono stati spostati tre programmi interi? Sono state spostate migliaia di opere, tre programmi interi che fanno capo al ministero dell'Interno. Vorremmo solo capire perche': cosa hanno fatto di male i sindaci? Se quelle risorse sono spostate sul Repower, chiediamo che le risorse sostitutive siano contestuali". Lo dice il presidente dell'Anci, Antonio Decaro, alla kermesse di Affaritaliani, La Piazza, a Ceglie Messapica in provincia di Brindisi. "Chiediamo al governo di spiegare le motivazioni, perche' sono state spostate le risorse dei comuni e non quelle di alcuni ministeri?", aggiunge Decaro.
Puglia, Decaro: "Io candidato? Vorrei rimanere nel territorio"
Non posso ricandidarmi a soindaco di Bari per la regola del doppio mandato. Noi sindaci stiamo facendo una battaglia perche' e' anomalo che nel nostro Paese proprio il sindaco che viene eletto direttamente dai cittadini non possa essere eletto la terza volta". Lo ha detto il presidente Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, alla kermesse di Affaritaliani a Ceglie Messapica, in provincia di Brindisi. "A me piacerebbe restare sul territorio, non volevo fare il sindaco di Bari e invece e' stata l'esperienza umana piu' bella della mia vita", aggiunge Decaro. "La Regione? Ci vuole tempo, mancano due anni e mezzo", sottolinea ancora il sindaco di Bari.