Politica
Price cap gas, Olanda-Germania fanno da sole: il piano per affondare l'Italia
Germania e Olanda hanno presentato a Bruxelles un piano congiunto per evitare il Price Cap. Ecco come cercheranno di affossare l’Italia e gli altri Paesi Ue
E affinché gli acquisti congiunti funzionino, le società energetiche e i grandi consumatori di gas industriali con potere d'acquisto devono essere coinvolti nel processo, sostiene il documento.
L'Europa dovrebbe anche sfruttare il suo peso sui mercati globali del gas per concludere contratti di fornitura a lungo termine, spiega il documento, e potrebbero offrire ai Paesi produttori di gas maggiori incentivi per abbassare i prezzi.
Tutto vero. Ma perché evitare di mettere un tetto ai prezzi e consegnare i nostri destini nelle mani di questa UE in modo acritico?
A livello politico è già partita la rumba.
Parlando ai giornalisti a Praga, il direttore esecutivo dell'Agenzia internazionale per l'energia Fatih Birol ha dichiarato: “Per questo inverno abbiamo bisogno di molte cose, ma la cosa di cui abbiamo più bisogno è la solidarietà tra i Paesi dell'Unione Europea e, se non dimostriamo solidarietà all'interno dell'Europa, se falliamo questa prova di energia, le implicazioni potrebbero essere oltre l'energia". E ancora: "Il prossimo inverno potrebbe essere anche più difficile di questo inverno"
Il riferimento è al dato che se i depositi di gas dell'UE sono attualmente quasi pieni la situazione potrebbe diventare più difficile il prossimo anno, a causa della probabile indisponibilità del gas russo.
Il governo austriaco si sta allineando ai progetti dei governi olandese e tedesco.
Il provvedimento tedesco sui 200 miliardi aveva già causato dure reazioni al penultimo vertice dei leader dell'UE del 7 ottobre, dove il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki aveva accusato la Germania di "distruggere" il mercato interno dell'UE sovvenzionando le proprie imprese e opponendosi a un tetto paneuropeo sui prezzi del gas.