Politica
Referendum, Di Maio: "Già tanti rappresentanti, via qualche parlamentare"
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Sul taglio dei parlamentari "qualcuno mi parla di rappresentatività, ma noi abbiamo così tanti parlamentari per un principio nobile dei nostri padri costituenti quando venivamo dal fascismo: le nostre istituzioni non erano solide a livello territoriale e hanno messo tanti parlamentari per rappresentare meglio i cittadini. Ma da allora sono nate le Regioni, le Province, i Comuni con i Consigli comunali, i Consigli municipali, aree vaste e Comunità montane che arrivano al mare. Abbiamo abbastanza rappresentanti e possiamo tagliare qualche parlamentare".
Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio parlando a Pozzuoli (Napoli) nel corso di un appuntamento elettorale a sostegno del sì al referendum sul taglio dei parlamentari e della candidatura di Valeria Ciarambino a presidente della Regione Campania. "Il 20 e 21 settembre - ha aggiunto Di Maio - se votate sì tagliate 345 parlamentari e in Italia passiamo da circa mille a 600 parlamentari, se votate no resta tutto com'è. Ci sono tante buone ragioni per votare sì: la prima è che la Germania, che ha più abitanti di noi, ha 700 parlamentari, la Francia ha 600 parlamentari, il Regno Unito ne ha meno di 600, noi ne abbiamo 945".