Renzi alla minoranza Pd: "L'Italicum non si tocca"
Il premier Matteo Renzi giura: "Non c'e' nessun collegamento tra legge elettorale e riforme"
"Qui c'e' un mondo che discute di un voto in Austria in cui per un soffio non vince l'altra destra. C'e' una discussione aperta in America sul rapporto tra populismo e riforme e anche tra una sinistra piu' pragmatica e una piu' ideologica. A fronte di questo c'e' un centrosinistra che sta approvando le riforme che si attendevano da anni. Il fatto che si discuta di come eleggere i senatori, e' una cosa che mi fa pensare. L'Italicum non si discute". Lo ha detto il presidente del consiglio, Matteo Renzi, al termine del G7. "C'e' la certezza per chi arriva primo di poter governare. E' una legge fondamentale nel rapporto tra politici e persone perche' si elimina il rischio di inciuci permanente".
"Si capisce che non piace a chi preferisce gli accordi personali al voto legittimamente espresso dai cittadini. Se la riforma avra' il referendum volentieri lasceremo al Parlamento, subito dopo la riforma, la modalita' di designazione dei senatori. Non c'e' nessun collegamento tra legge elettorale e riforme", ha aggiunto Renzi.