Politica

Salva Roma anche per altri comuni. Verso l'accordo tra Lega e 5 Stelle

Mattinata fitta di telefonate e contatti in attesa del Cdm

Di Alberto Maggi

Mattinata fitta di telefonate e di contatti tra gli esponenti di primo piano della Lega e del Movimento 5 Stelle in vista del Consiglio dei ministri che nel tardo pomeriggio dovrà affrontare il Decreto Crescita. Secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it, anche se non c'è ancora la conferma ufficiale, si starebbe profilando un accordo nella maggioranza sul cosiddetto 'Salva Roma' attraverso la possibilità di riaprire le procedure di insolvenza, spalmando i debiti su 30 anni, anche ad altri Comuni.

Quindi non una norma ad hoc per la Capitale guidata da Virginia Raggi. Il viceministro M5S Laura Castelli ha aperto a questa ipotesi e si sta lavorando per mettere a punto i dettagli del provvedimento. Sono i molti i casi che interessano anche al Carroccio, tra i quali, per fare due esempi piemontesi, le città di Alessandria e Novara.

Ma sono moltissimi i comuni, soprattutto capoluogo di provincia, che sono in una situazione analoga. Almeno su questo fronte, quindi, potrebbe esserci una schiarita all'interno del governo.