Politica
Salvini: "Se mi condanneranno ci sarà una battaglia politica". Via libera al congresso lombardo della Lega
L’avviso ai suoi dopo la richiesta di condanna per il caso Open Arms: "Dovrà essere chiaro a tutti che non lasceremo cadere quest’enormità"
Lega, Salvini convoca il congresso lombardo. La svolta dopo il caso Open Arms
Matteo Salvini rischia 6 anni di carcere per il caso Open Arms, questa la richiesta della Procura di Palermo nei confronti del vicepremier per il porto negato ai migranti nell'agosto del 2019, quando era ministro dell'Interno del primo governo Conte. Il leader della Lega è accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio. Matteo Salvini, intanto, ha deciso - in base a quanto risulta a Il Corriere della Sera - che è ora di mettere mano e testa al partito. A novembre si svolgerà il congresso della Lega lombarda. Il segretario potrebbe anche annunciarlo oggi, al Consiglio federale che si svolgerà nel pomeriggio a Roma, ma in realtà all’ordine del giorno c’è un punto soltanto: "Processo e richiesta di condanna a Matteo Salvini, iniziative Lega per difendere la democrazia, il voto popolare e la sicurezza dei cittadini messi a rischio da una sinistra anti-italiana che usa i tribunali per le sue vendette politiche".
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I 6 anni chiesti dai pm palermitani sono stati uno choc per molti leghisti a partire dal segretario: "Se mi condanneranno ci sarà comunque una battaglia politica da fare — ha detto ai più vicini, con la faccia scura —. Dovrà essere chiaro a tutti che non lasceremo cadere un’enormità di questo genere". Il congresso lombardo viene annunciato, promesso e mai effettivamente convocato da oltre un anno e mezzo. Perché è lì - prosegue Il Corriere - che Salvini ha gli amici di una vita ed è dunque lì che le scelte possono essere più difficili anche dal punto di vista umano.
A ogni modo, l’aver nominato i suoi nuovi vicesegretari federali, il laziale Luciano Durigon e il veneto Alberto Stefani, consentirà a Salvini di guardare al congresso federale senza essere sopraffatto dal lavoro di tessitura necessario. La fidanzata di Salvini, Francesca Verdini, cita Kipling per difendere il compagno. Posta una poesia nelle storie di Instagram, dopo la scritta "Vergogna" riferita alla richiesta di 6 anni di carcere: "Se riuscirai ad aspettare senza stancarti di aspettare, o essendo calunniato, non rispondere con la calunnia ... Tua sarà la Terra e tutto ciò che è in essa. E, quel che più conta, sarai un Uomo".