Politica

Sergio Mattarella: "La cultura è l'essenza della democrazia"

a cura di Redazione

Il capo dello Stato è intervenuto al Salone del Libro di Parigi, dove ha elogiato il bagaglio culturale dell'Italia ed ha auspicato un "rinascimento europeo"

Ecco allora che “il sapere si è affermato come un valore democratico, anzi come condizione della stessa vita democratica” e “non a caso l’accesso all’istruzione è divenuto uno dei diritti contemporanei”. Pertanto “un bagaglio di studi limitato è una barriera che, oltre a creare divari, genera incomprensioni e, dunque, conflittualità e, soprattutto, ci impedisce di progettare il futuro con chiavi interpretative adeguate a comprendere la complessità del nostro vivere contemporaneo”. Secondo il Capo dello Stato “la fraternità europea, se derivato della triade illuminista, insieme con uguaglianza e libertà, va intesa come consapevolezza di comune destino e va oltre la solidarietà. E' acquisizione di consapevolezze più autentiche, che abbiano la meglio anche su narrazioni correnti di crisi di convivenza con gli immigrati che giungono sulle nostre coste o agli altri confini d’Europa, fuggendo da guerre, carestie, sconvolgimenti climatici”.

Il presidente conclude dicendo che “la sede della presidenza della Repubblica è la Casa degli italiani. L’Italia è il Paese dove bellezza e cultura hanno trovato massima espressione. Trovo naturale che il palazzo del Quirinale si offra come spazio per raccontare l’eccellenza artistica italiana”.