Politica
Tajani (FI): "Quota 100? Non è una priorità.Cdx amico dell'Ue, stop alle liti"

Il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani ad Affaritaliani.it: "Serve una riforma complessiva del sistema previdenziale"
"Quota 100 non è una nostra priorità, non lo è mai stata". Lo afferma ad Affaritaliani.it il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani. "E' stata una decisione del governo Conte I che, adesso, il Conte II intende cambiare. Bisogna dare certezze ai pensionati, modificare continuamente le regole crea solo confusione. Quello che serve all'Italia è una riforma complessiva del sistema previdenziale che tenga conto dei conti pubblici, ovviamente, ma che dia certezze anche ai giovani". Se Forza Italia fosse al governo non rinnoverebbe quindi quota 100? "Il problema non è rinnovarla o meno, ma dare certezze ai cittadini, gli esperimenti non servono a niente. Bisogna stare molto attenti alle riforme che si fanno, altrimenti il rischio è quello di peggiorare la situazione e non di migliorarla. Occorre tener presente dei contributi che si versano, del futuro delle casse statali, dando certezze a chi lavora e ai giovani".
"Il nostro leader è Silvio Berlusconi. Nel Centrodestra siamo forze politiche diverse e quando si andrà a votare, speriamo con il sistema maggioritario, il partito della coalizione che avrà preso più voti indicherà il presidente del Consiglio". Così il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani risponde alla domanda di Affaritaliani.it sullo stato di salute dell'opposizione. "Serve un Centrodestra di governo e non di opposizione. Berlusconi non è soltanto una persona, ma anche una modo di concepire il Centrodestra di governo liberale e che abbia una politica estera filo-occidentale, amica di Stati Uniti d'America e dell'Europa". Quanto al rapporto con Bruxelles, Tajani sottolinea che "non serve fare la guerra all'Europa, ma bisogna saper contare. Il Centrodestra di governo si impone con le idee, le proposte e la capacità politica. Io sono stato eletto e non nominato presidente del Parlamento europeo, e ricordiamoci Pratica di Mare, lì Berlusconi rappresentava un'Europa protagonista. Quella di oggi invece è solo comprimaria nella sfida globale tra Usa, Cina e Russia", conclude Tajani.