Politica

Truffa all'Ue, nei guai la leghista Zambelli. Sequestrati 170mila€ per "frode"

Coinvolto anche un capo ultrà del Milan, fidanzato con la figlia dell'eurodeputata. Lei nega ogni addebito: "Mai fatto niente di male"

Truffa all'Ue, Stefania Zambelli e le "indennità da eurodeputata"

Stefania Zambelli, eurodeputata in quota Lega di casa a Salò, 51 anni è finita al centro di un'inchiesta da parte della Procura europea di Milano (Eppo), secondo gli inquirenti avrebbe frodato l'Ue in relazione alle indennità parlamentari, indebitamente percepite. Dopo il Qatar-gate, - si legge sul Corriere della Sera - arrivano nuovi guai giudiziari per gli esponenti italiani. Su richiesta dei pm, il gip di Brescia ha firmato un decreto di sequestro preventivo da oltre 172 mila euro — conti correnti e tre vetture — nei confronti di Zambelli e di quattro suoi assistenti, a loro volta indagati per truffa aggravata all’Ue. Risulta coinvolto anche Marco «Pacio» Pacini, 35 anni, fidanzato della figlia di Zambelli: la famosa coreografia nel derby post lockdown (il tributo al personale sanitario che rivestì la Curva Sud il 7 novembre 2021) fu opera sua.

Da sempre - prosegue il Corriere - vicinissimo al leader indiscusso Luca Lucci, già più volte colpito da Daspo e soprattutto coinvolto nelle indagini sugli scontri in tribuna nel derby del 2009, Pacini di recente era rimasto coinvolto in un’altra vicenda costata al club una sanzione di oltre 66 mila euro. C’era anche lui tra i capi della curva fondatori del Milan club «Secondo blu», ideato per aggirare le norme che impediscono alla società di concedere agevolazioni sui biglietti agli ultrà che hanno ricevuto un Daspo. Anche a lui, «prestatore di servizio» di Stefania Zambelli, il gip ha sequestrato un’auto. Chi indaga procede ipotizzando una malversazione di risorse finanziarie assegnate dall’Ue e destinate per lo più ai pagamenti dei collaboratori dello staff della deputata.