Politica

Ue, Salvini: "Centinaio resti ministro". E su Expo difende il sindaco Sala

Expo, Salvini: una sentenza che rammarica, non troveremo piu' sindaci

"Non c'e' niente da festeggiare, di questo passo non troviamo neanche piu' un cittadino italiano disponibile a fare il sindaco o fare il consigliere o il ministro perche' se firmi la riga sbagliata sul modulo sbagliato sei automaticamente inquisito". Lo ha affermato il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, oggi al villaggio Coldiretti, commentando la sentenza di condanna al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, anch'egli presente oggi e a cui ha stretto la mano. "E' una sentenza che mi rammarica - aggiunge - non fatemi commentare altre sentenze se no mi portano via entro 15 giorni".

EXPO: SALA, 'MIA BATTAGLIA E' DI PRINCIPIO, RINGRAZIO SALVINI'

 "Le sentenze si rispettano, non si contestano e io non le contesterò, esprimerò un giudizio rispetto alla qualità della sentenza una volta che avrò letto carte, come si può fare in democrazia. Sono amareggiatissimo, ma profondamente rispettoso della sentenza", dice il sindaco di Milano Giuseppe SALA all'indomani della sentenza di condanna nel processo Expo a cui hanno fatto seguito tanti attestati di vicinanza tra cui quello del leader della Lega, Matteo Salvini. "Quando c'è da ringraziare lo ringrazio, credo che abbia fatto dichiarazioni di buonsenso", aggiunge il primo cittadino che rispetto al suo futuro è attendista: "è presto per pensarci".  Più della condanna, convertita in multa da 45mila euro, a preoccupare SALA, anche in vista dell'appuntamento di Milano Cortina che vedrà impegnati amministratori e privati, è il rischio "troppo elevato" che può incorrere "di fronte all'idea di entrare nell'ambito pubblico sia a livello politico sia a livello manageriale", spiega a margine del suo interno al villaggio Coldiretti a Milano.  "Vi prego di credermi che la battaglia non è per la mia posizione personale. Io alla fine assorbo, sono abbastanza resiliente, ma una battaglia di principio, va fatta altrimenti continuerà ad esserci questa impermeabilità tra mondo privato e mondo pubblico. Quando funziona invece porta valore, perché dal privato porti la tua esperienza la tua freschezza per cui questo è un tema importante per il nostro Paese", conclude SALA. 

Salvini: lavoriamo a forte taglio tasse, sara' confronto con Ue

"Stiamo lavorando a un forte taglio delle tasse a partire dall'anno prossimo per chi vive in questo Paese, riguarda produttori e famiglie". Lo ha affermato il vicepremier Matteo Salvini, oggi al villaggio Coldiretti. "Sara' un bel confronto con l'Europa - aggiunge - non dico scontro ma preparatevi. Io sono gia' pronto, la pazienza del pescatore ce l'ho, preparatevi ad alcune settimane di discussione, se ce lo faranno fare sorridendo lo faremo, altrimenti lo faremo lo stesso".