Politica
Usa, Salvini: "Amici anche con Biden. La violenza non è mai la soluzione"
Il leader della Lega ad Affaritaliani.it all'indomani dell'assalto al Congresso Usa da parte dei trumpiani
Di Alberto Maggi
"La violenza non è mai la risposta o la soluzione a nessun problema, nè a Washington nè a Pechino o a Istanbul". Lo afferma ad Affaritaliani.it Matteo Salvini all'indomani dell'assalto dei sostenitori di Donald Trump al Congresso Usa a Washington. "Noi siamo dalla parte della Libertà e della Democrazia, sempre. Per me l’Italia e gli Italiani vengono prima di tutto e di tutti, e ovviamente continueremo ad avere rapporti di lealtà, amicizia e collaborazione con gli Stati Uniti per sempre, a prescindere dai partiti o dai presidenti al governo", conclude il segretario della Lega.
Usa: Iv-M5s-Pd, stop populismo - Riaffermare il primato dellademocrazia e schierarsi contro il sovranismo. Dopo l'assalto a CapitolHill, in Italia la politica fa quadrato contro le violenze messe in attonelle scorse ore a Washington dai sostenitori di Donald Trump. Dallamaggioranza piu' voci chiedono di contrastare il populismo. Matteo Renziinvita "i fan" del presidente Usa uscente a "dire che il comportamentodi Trump e' folle" e auspica che la proclamazione di Joe Biden a 46esimopresidente degli Stati uniti convinca tutti a "difendere la democrazia,ovunque, contro violenti e nuovi fascisti". Per il Movimento 5 stelle"la destra sovranista italiana non ha usato chiare parole di condannacontro Trump". Lo dice il presidente della commissione Giustizia dellaCamera, Mario Perantoni, che da Meloni e Salvini si aspetta "un decisocambio di atteggiamento e di toni nel confronti delle istituzionidemocratiche del nostro Paese". Anche il Partito democratico consigliadi mantenere alta la guardia e a "non sottovalutare mai estremismi,radicalismi ed elementi di violenza anche solo verbale, che possono poitrasformarsi in qualcosa di molto piu' grave e pericoloso", sostiene lavice ministra degli Esteri, Marina Sereni, mentre il capogruppo diLiberi e Uguali alla Camera, Federico Fornaro, afferma che le immaginidell'irruzione "nella casa della democrazia americana" devono "rimanerecome monito sui rischi connaturati alle degenerazioni di certo beceropopulismo sovranista". Matteo Salvini non risponde alle accuse e oggiconferma a parole chiare il concetto gia' espresso ieri sera: "Indemocrazia chi vince ha sempre ragione. Io sostenevo le idee deirepubblicani, dei conservatori e di Trump, ma un conto e' il voto, unconto e' entrare armati in Parlamento, quella e' follia", dice il leaderdella Lega che ribadisce: "La violenza e la sopraffazione non sono maila soluzione ad alcun problema. Non sono mai la risposta: liberta',serenita' e democrazia sono valori intoccabili e che vanno sopra ognicosa. Un conto e' la contesa politica, un conto e' la prevaricazione".Giorgia Meloni, che ieri sera aveva auspicato l'immediata cessazionedelle violenze e il rapido ritorno alla normalita', augura oggi buonlavoro a Joe Biden per "un mandato impegnativo, che avra' tra lepriorita' quella di riportare concordia in una Nazione profondamentedivisa, e sara' responsabilita' di tutti - sottolinea il presidente di Fratelli d'Italia - lavorare per riportare un clima sereno nella nazioneamericana".