Politica
Renzi-Verdini, tutta la verità sul patto segreto
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
"Resto in Aula, risolvo problemi", afferma Denis Verdini. Poche parole ma chiarissime che celano un patto di ferro tra l'ex coordinatore del Pdl e Matteo Renzi. I due, entrambi toscani e legati da una amicizia fortissima, si muovono ormai di pari passo. Dietro le manovre del leader del gruppo Ala c'è l'intenzione di creare una solida base parlamentare di centro che garantisca al premier la maggioranza anche in caso di un'uscita della minoranza dem. Tutto si lega al progetto di costituzione del Partito della Nazione, proprio con Verdini e Alfano. Il Pd sarebbe pronto a trasformarsi in PdN accompagnando all'uscita i vari Bersani, D'Alema, Speranza e Cuperlo. L'obiettivo di Verdini è quello di costruire un gruppo di almeno 30 senatori - tra ex Forza Italia, Ncd, Scelta Civica e tosiani di Fare! - per poi far scattare l'accelerazione del segretario - premier, magari sulla Legge di Stabilità, per spingere fuori dal Nazareno la sinistra interna.