Politica
Agenzia Entrate, Renzi e Padoan non chiedono la testa della Orlandi
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
"Zanetti è un battitore libero. Rossella Orlandi ha la fiducia del presidente del Consiglio e del ministro dell'Economia. Punto". Con queste parole uno dei più stretti collaboratori di Matteo Renzi e di Pier Carlo Padoan, interpellato da Affaritaliani.it, chiarisce in modo chiaro e inequivocabile che il governo non intende chiedere la testa della numero uno dell'Agenzia delle Entrate, rispedendo quindi al mittente la richiesta di dimissioni avanzata dal sottosegretario all'Economia e leader di Scelta Civica Enrico Zanetti.
Dopo le polemiche sull'innalzamento del limite del contante a 3.000, con la minoranza dem in rivolta, un'eventuale cacciata della Orlandi dal vertice dell'Agenzia delle Entrate avrebbe potuto mettere a rischio l'esecutivo e la tenuta della maggioranza. Ma Palazzo Chigi e Via XX Settembre non intendono assolutamente dar seguito alle richieste di Zanetti, per questo definito dalla fonte interpellata da Affaritaliani.it "un battitore libero".