Politica

Elezioni Lazio, dopo l'alleanza Zinga teme i 5S: appello last minute al voto

Di Giuseppe Vatinno

Zingaretti fa appello al voto disgiunto: “Votate chi può fermare la destra”

Ha fatto saltare quasi tutti gli accordi con il Movimento e nel Lazio ha fatto di peggio perché Conte ha pure attaccato direttamente il candidato del centro – sinistra, e cioè Alessio D’amato, sul suo vero punto debole e nervo scoperto: una vicenda giudiziaria con l’accusa di truffa aggravata proprio ai danni della regione Lazio: "Non ci giriamo intorno. Non posso accettarlo come candidato alla Regione. Su questa cosa non possiamo far finta che non esista, non può essere degradato ad un espediente giuridico perché l'accertamento penale è caduto in prescrizione".

Attacco devastante a cui Zingaretti, ora affaccendato in altre cose, ha ritenuto di rispondere con un appello al voto disgiunto. Già la candidata dei Cinque Stelle, Donatella Bianchi, ha i suoi guai nel fare cercare di dimenticare quello che ha combinato a Roma Virginia Raggi. Ora ci si mette pure Zingaretti e possiamo dire che la corrispondenza che fu di amorosi sensi tra gli ex alleati è definitivamente conclusa.