Eco-automobilisti a piedi. Distributori metano, a Roma il pieno è impossibile

L’Associazione Robin-Hood questa settimana è andata alla ricerca dei distributori che erogano metano per auto, pochissimi sul territorio di Roma sino al raccordo anulare (ed anche oltre). Secondo la piantina sarebbero 25, ma recentemente due di questi hanno chiuso: uno si trovava su via Aurelia accanto a Panorama con 4 pompe ora tutte chiuse; l’altro su via Boccea nei pressi di Valle Santa. Sembra che tenerli aperti sia troppo oneroso sia per la manutenzione che per la spesa per la corrente elettrica.

Se fare il pieno di carburante green è difficile, di notte diventa impossibile: nessuno distributore rimane aperto e anche i self-service sono fuori servizio. “Un vero scandalo – per Patrizio Pavone, vicepresidente dell'associazione Robin-Hood – Mentre sempre più auto e furgoni sono prodotti dalle varie case costruttrici che utilizzano questo combustibile, poco inquinante e che costa la metà della benzina e del gasolio e comunque meno del GPL, le colonnine di erogazione invece di aumentare si riducono, obbligando gli automobilisti a fare decine di chilometri per trovare un distributore che venda metano".
"Ci vorrebbe  - conclude Pavone - che il Ministero dell’Industria e comunque il comune di Roma offrissero delle agevolazioni per chi intende aprire un distributore di metano. Sembra infatti che ci vogliano una infinità di autorizzazioni e il pagamento di somme fortissime all’ente gestore della rete di gas per i relativi allacciamenti”.

Puntata n.18 "C'era una volta il ponte. Ora i piloni. Pericoloso e demolito, il cemento resta"