Seno esplosivo e faccia da selfie, boom del ritocchino per catturare i “like”
L'esperto: “Gli influencer hanno un grande peso sulle scelte dei giovani”
Decollete esplosivo e glutei rotondi per le donne, palpebre tirate e sopracciglia sollevate per gli uomini. Naso, bocca e zigomi perfetti con il ritocchino da social. E' un vero e proprio boom di interventi estetici per catturare like.
L'esigenza di essere “perfetti” per mostrarsi sui social network detta la nuova tendenza: sempre più donne scelgono il ritocchino in funzione social.
“In questi ultimi anni sono esplose le richieste di trattamenti e interventi soprattutto da parte dei giovani e sempre più spesso i desideri rispecchiano nuove esigenze condizionate dai social”, spiega il Prof Giulio Basoccu, responsabile della Divisione di Chirurgia plastica estetica e ricostruttiva presso INI l’Istituto Neurotraumatologico Italiano. “Nel nostro Paese non c’è infatti una distinzione così marcata tra donne e uomini nelle scelte di medicina e chirurgia estetica, ma si osserva un’attenzione esasperata al viso, bocca, zigomi, naso, da parte di ragazzi anche ventenni. Le loro richieste sono senza dubbio influenzate dal web. Basta vedere le foto delle ragazze sui social, la maggioranza cerca di fare sembrare le labbra più carnose”.
La “faccia da selfie” arriva quindi sul lettino del chirurgo insieme a un boom di richieste per catturare più “like. E’ così i millennials, ispirati dai propri influencer, cedono al ritocchino. “La comunicazione oggi passa attraverso una foto e l’esigenza di esporsi continuamente porta a volersi mostrare sempre in forma”, spiega l’esperto. “Tant’è che è aumentata di più la chirurgia della modifica che non quella dell’invecchiamento, non si interviene su palpebre o seno cadente ma piuttosto si chiede un nuovo naso o una nuova bocca”. E ad avere un ruolo sono anche gli influencer del web: “Le richieste seguono spesso personaggi del momento. Per esempio, in Italia glutei enormi e rotondi non si vedono né sulle riviste né in televisione ma solo sui social. Se improvvisamente le donne iniziano a chiedere questo intervento è facile capire dove nasce la scelta”.
L’età di chi si rivolge a chirurgia e medicina estetica si abbassa, le richieste dei giovani aumentano e il chirurgo si deve confrontare con i nuovi pazienti: “I pazienti molto giovani sono meno esigenti di quelli adulti perché sono più insicuri - spiega Basoccu - Sono meno preparati e meno consapevoli di quello che stanno facendo quindi sono anche più spaesati. Per questo si affidano di più al medico, chiedono informazioni e consigli, e il nostro lavoro è quello di guidarli verso la scelta migliore”.
Questa tendenza era stata già confermata da un recente studio dell'Eurispes, secondo il quel due donne italiane su cento sono ricorse al bisturi più di una volta. In particolare, sono le giovanissime fra i 18 e i 24 anni a cedere al “ritocchino”: più di una ragazza su cinque (21,4%) si è rivolta alla chirurgia estetica almeno una volta nella vita, il 3,6% più di una.
Secondo il sondaggio Eurispes, quasi la metà (47,9%) delle donne che hanno subito interventi, ha dichiarato di averlo fatto per la prima volta prima dei 25 anni. Per quasi tre su dieci è avvenuto trai 18 e i 24, e il 18% ha preso questa decisione addirittura prima della maggiore età.