Roma

Stipendiopoli alla Regione Lazio: Forza Italia: “Noi non assumiamo politici”

Regione Lazio: dopo il Cinque Stelle, anche il Gruppo di Forza Italia sceglie la via della trasparenza sui politici assunti

di Fabio Carosi

Stipendiopoli al Consiglio regionale del Lazio. Dopo i tabulati sulle presenze del dipendete Matteo Manunta, resi noti dal Gruppo del Movimento Cinque Stelle, anche Forza Italia aderisce alla richiesta di trasparenza sui politici locali assunti nelle segreterie dei Gruppi politici in via della Pisana.

A scrivere è il capogruppo di Forza Italia, Antonello Aurigemma che chiarisce: “Facendo riferimento alla vostra richiesta in merito al personale del gruppo assunto con contratto a tempo determinato volevo comunicare che tra i nostri dipendenti non vi sono persone elette o che ricoprano incarichi istituzionali”. Dunque, l'organo politico che di solito affida stipendi e competenze agli eletti e che in virtù degli incarichi istituzionali si vedono poco o niente al lavoro, nel caso di Forza Italia ha scelto impiegati semplici, nessuno eletto in qualche Comune poi costretto a giustificare l'assenza per “impegni istituzionali”.

Diverso l'atteggiamento della Presidenza del Consiglio regionale del Lazio. Pur avendo inviato la richiesta di fornire i tabulati delle presenze di tutti i politici-dipendenti, il vertice di via della Pisana ha scelto la via del silenzio. Almeno sino a quando non sarà costretto dalla procedura avviata di accesso agli atti a rendere pubblici tutti i documenti.

Silenzio anche dal Pd che annovera nelle fila dei beneficiari di contratti a tempo determinato nel 11 esponenti politici di rilievo, due dei quali (Celli e Palumbo) consiglieri comunali a Roma. Stesso approccio con la trasparenza per la Lega che è rappresentata tra i parti time del Consiglio regionale da Luca Quintavalle. Dal responsabile del Litorale Nord del partito di Mateo Salvini ci si aspettava una reazione da “palazzo di cristallo”. Niente da fare, al suo posto saranno i documenti ufficiali a chiarire le sue presenze a via della Pisana e gli eventuali permessi.

Regione Lazio: esplode Stipendiopoli. Eletti nei Comuni e assunti al Consiglio

Stipendiopoli al Consiglio regionale. Ecco la carica degli eletti Pd

Stipendiopoli, il caso arriva alla Corte dei Conti. Esposto del Codacons

Stipendiopoli Regione Lazio, 5 Stelle dà le carte su Manunta: omnipresente