Il Sociale
Generali e Unicef insieme per rispondere all’emergenza in Nepal

Generali lancia oggi un’iniziativa di fund-raising internazionale tra i propri collaboratori a favore delle popolazioni colpite dal terremoto in Nepal; per ogni euro donato, la compagnia verserà lo stesso importo - lo ha anticipato oggi Mario Greco nel corso dell’assemblea degli azionisti.
L’iniziativa, in collaborazione con l’Unicef, nasce per offrire assistenza umanitaria ai bambini nepalesi e alle loro famiglie colpite duramente dal terremoto che ha provocato quasi 5mila vittime e circa 10 mila feriti. Il programma di aiuti sostenuto da Generali si rivolge ai propri dipendenti, prevedendo che l’importo donato dai propri collaboratori venga raddoppiato dalla società. Il Gruppo vuole offrire, in questo modo, un aiuto immediato a 1milione e 700mila bambini che si trovano a vivere una situazione di estremo bisogno.
La raccolta fondi di Generali verrà impiegata per supportare tutte le misure di life-saving necessarie ad affrontare l’emergenza tra cui garantire l'acqua potabile, ripari dagli agenti atmosferici, servizi igienico-sanitari, kit per l'igiene, compresse per purificare l'acqua e secchi in tutte quelle aree come Gorkha - epicentro del terremoto dove l’elevato numero di vittime pone il problema dell’insorgere di focolai di malattie - e Kavre e Dhading, in cui sono necessari rifornimenti vitali.