Brescia, Brocchi: "Bello essere qui, al Milan poca fiducia"
Christian Brocchi si presenta al Brescia e spiega il suo divorzio dal Milan
"Sono molto, molto contento di essere qui oggi e soprattuto di essere l'allenatore di una societa' che ha sempre avuto un posto importante nella storia del calcio italiano. Nella mia carriera da calciatore e' stato sempre bello venire qui: il pubblico, i tifosi sono molto calorosi e legati a questa squadra". Cosi', in conferenza stampa, il neo allenatore del Brescia, Cristian Brocchi. "Ho tantissima voglia di cominciare a lavorare e tanta volonta' di portare le mie idee all'interno dello spogliatoio, nella speranza che si riesca a trovare la sintonia giusta per levarci tante soddisfazioni", ha aggiunto Brocchi.
"Il Milan? Io ho un carattere particolare: sono una persona molto umile. Ho conquistato da calciatore traguardi importanti partendo dal basso. Poi mi sono trovato in una realta' importante e ho fatto un percorso molto bello, con una esperienza magnifica nel settore giovanile del club rossonero. Poi sono stato promosso in prima squadra; ma e' fondamentale sentire la fiducia e il sostegno dell'ambiente. Ho pensato per il bene del Milan e per il bene del presidente Berlusconi, al quale mi lega grande affetto, che fosse piu' giusto che io andassi via: non c'erano piu' i presupposti per continuare. Ho preferito non essere egoista, facendo magari un contratto importante col Milan, senza pero' lavorare con tranquillita', e ho deciso di ripartire da qui", ha chiarito l'ex allenatore rossonero
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