Calcioscommesse, deferiti Izzo e altri 7 giocatori per illecito sportivo
Calcioscommesse: procura Figc, 25mila euro ammenda per Atalanta. Deferito Izzo
CALCIOSCOMMESSE: DEFERITI 8 TESSERATI PER ILLECITO, C'E' ANCHE IZZO
Il procuratore federale della Figc, esaminati gli atti di indagine della procura di Napoli, ha deferito al Tribunale federale nazionale 8 calciatori e il presidente dell'Avellino, Walter Taccone, per illecito sportivo. Deferiti con la stessa accusa anche il club campano e il Torbellamonaca Breda. Fra i calciatori deferiti c'è anche Armando Izzo, che oggi milita nel Genoa e che recentemente è stato chiamato in Nazionale dal ct Giampiero Ventura. In relazione alla gara Modena-Avellino (17 maggio 2014) sono stati deferiti Izzo, Francesco Millesi, Luca Pini, Maurizio Peccarisi, Fabio Pisacane, Mariano Arini, Luigi Castaldo, Raffaele Biancolino e il presidente Taccone. Per la gara Avellino-Reggina (25 maggio 2014), i deferimenti riguardano Millesi, Izzo e Pini
Calcioscommesse: procura Figc, 25mila euro ammenda per Atalanta
Nessuna penalizzazione, ma un'ammenda di 25mila euro. Questa la richiesta di pena avanzata dalla Procura della Federcalcio nei confronti dell'Atalanta, davanti al Tribunale federale nazionale nell'ambito del processo sulla presunta combine della partita Crotone-Atalanta del 22 aprile 2011. Nell'ennesimo procedimento sportivo scaturito dall'indagine sul Calcioscommesse della Procura di Cremona, la commissione giudicante presieduta da Cesare Mastrocola dovra' valutare le accuse ipotizzate dalla Procura Figc nei confronti di Cristiano Doni, ex capitano dell'Atalanta, Nicola Santoni e Gianfranco Parlato (all'epoca tecnici del Ravenna), tutti deferiti per avere "in concorso fra loro, posto in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento e il risultato della gara suddetta", un comportamento aggravato dalla "effettiva alterazione" della partita, sempre secondo l'accusa. Per questo la Procura ha chiesto quattro mesi di squalifica per Doni, sei mesi di inibizione per Santoni e nove mesi per Parlato, tutti gia' sanzionati nei precedenti processi sul Calcioscommesse per altri capi d'accusa. Per l'Atalanta, deferita per responsabilita' oggettiva per il comportamento di Doni, la Procura (rappresentata oggi dal sostituto procuratore Lorenzo Giua) ha chiesto invece 25mila euro di ammenda ma nessuna penalizzazione: un sospiro di sollievo per la societa' orobica, che tanto bene sta facendo in questo campionato di Serie A. La sentenza di primo grado e' attesa per la prossima settimana.(