Caso Sarri - "Mancini diede del frocio di m... a un giornalista"
"Frocio, finocchio". Rimbombano ancora nelle mente di tifosi e non le parole che Sarri ha rivolto a Mancini al termine di un concitato Napoli-Inter di Coppa Italia (con i nerazzurri qualificati in semifinale contro la Juventus). Ma la Gazzetta dello Sport rivela di quando nel 2001 sarebbe stato proprio il Mancio - tecnico della Fiorentina - a insultare in modo simile un giornalista della rosea ("Frocio di m...").
ECCO IL RACCONTO
"Fine dicembre 2001: la Gazzetta dello Sport svela un episodio relativo ad Amaral, centrocampista della Fiorentina tornato in Brasile prima delle vacanze. La versione ufficiale del club è che il giocatore è in permesso, in realtà ha avuto un alterco con Mancini che lo riteneva fuori dal progetto e ha preferito andare via. Letto l'articolo, l'allenatore viola prima di una conferenza fa chiamare il nostro giornalista dall'addetto stampa: vuole un colloquio privato per chiarire. Così Alessio lascia la sala stampa e va a parlare con Mancini che però comincia a insultare: Alessio fa per andarsene e a quel punto Mancini lo apostrofa così: "Sei un frocio di m..., vieni qui". A quel punto Alessio reagisce, soltanto verbalmente, torna indietro sui suoi passi e Mancini viene trattenuto prima che la lite degeneri. Il tutto davanti a un altro giornalista, all'addetto stampa viola e a parte della squadra che era uscita dallo spogliatoio dopo aver sentito le urla".
"Un bruttissimo episodio. Certo, bisogna aggiungere che a 15 anni di distanza le persone possono anche cambiare e maturare dei punti di vista diversi. Solo così si può spiegare oggi la reazione di Mancini alle parole di Sarri", la chiosa finale della Gazzetta.
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