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Colombo, Fagioli, Vignato... i talenti italiani che esploderanno nel 2022

Scamacca, Frattesi e Pobega in rampa di lancio per la Nazionale di Mancini. E dietro di loro altri giovani talenti italiani sono pronti a esplodere

Scamacca, Frattesi e Pobega pronti per la nazionale italiana di Mancini

Il calcio italiano aspetta questo 2022 per veder sbocciare una nidiata di nuovi talenti molto interessanti. In prospettiva nazionale maggiore sono ormai pronti il bomber Gianluca Scamacca e ai centrocampisti Davide Frattesi (stelle nascenti del Sassuolo) e Tommaso Pobega (al Torino ma di proprietà del Milan), mentre se guadiamo nel medio periodo è il campionato di serie B che sta offrendo una serie di campioncini che presto potrebbero fare il grande salto nel calcio che conta (oltrechè ambire alla maglia azzurra).

Lorenzo Lucca, star del Pisa

Qualche nome? Tanto si è detto di Lorenzo Lucca, centravanti, classe 2000, rivelazione del Pisa (preso in estate per due milioni dal Palermo dopo una buona stagione in serie C con 13 gol e 27 presenze): un gigante di 202 centimetri dotato di classe, agilità e doti tecniche sopraffine. 

Lorenzo Colombo, gol con la Spal sognando il Milan

E stato accostato a Inter, Juventus e Milan. E, a proposito dei rossoneri, hanno mandato a crescere e fare esperenza in serie B il partner d'attacco di Lucca in nazionale Under 21, Lorenzo Colombo. Un centravanti su cui scommettere per il futuro: centravanti classe 2002, alla Spal è stato già protagonista con 6 gol e un assist (a cui bisogna aggiungere una rete e due passaggi vincenti con la maglia degli azzurrini). Ha grande forza fisica, presenza in area di rigore e un grande fiuto del gol. San Siro lo aspetta.

Samuele Vignato, il grande colpo del Condor Galliani

Dal Milan al Monza, ecco Samuele Vignato: un colpo targato Adriano Galliani che riuscì a portare al Brianteo il giovane italo-brasiliano classe 2004 dopo il fallimento del Chievo (su di lui c'erano tutte le grandi d'Italia: Milan, Inter, Juve e anche la squadre regina della Bundesliga, il Bayern Monaco): giocatore duttile che può fare sia la seconda punta che trequartista. Un metro e sessantaquattro di velocità ed estro: con il suo dribbling riesce a saltare l'uomo, creando superiorità numerica anche contro difese schierate.

Nicolò Fagioli, classe Juve

La Juventus invece segue con attenzione Nicolò Fagioli: 20enne centrocampista centrale (nasce trequartista, ma può giocare anche mezzala) di qualità che alla Cremonese, agli ordini di Fabio Pecchia (suo allenatore anche alla Juve under 23) è anche riuscito a timbrare 3 volte il cartellino in zona gol, regalando quattro assist ai compagni. Max Allegri lo conosce bene: nel 2018 se lo era portato in tournée estiva e lo aveva fatto giocare contro Bayern Monaco, Real Madrid e MLS All Stars (a cui aveva fatto un gol su rigore). La sensazione è che se la seconda parte di campionato dovesse essere all'altezza della prima, a luglio potremmo vedere Fagioli in ritiro con la Juventus (con cui ha esordito in serie A a febbraio 2021 quando Andrea Pirlo lo inserì nel corso del secondo al posto di Bentancur nel 3-0 contro il Crotone). 

Federico Gatti, un Chiellini con i piedi di Bonucci

A proposito di Juve: la Signora è sulle tracce (davanti a Napoli e Atalanta) di Federico Gatti, difensore centrale (classe '98) del Frosinone. Fisico, tecnica, personalità e pure 3 gol quest'anno: il ragazzo sta esplodendo. "L'abbiamo acquistato per 150 mila euro e da inizio campionato ho detto che è un ragazzo da seguire, è un difensore che giocherà dieci anni in Serie A e andrà anche in Nazionale per molto tempo. È un ragazzo che da giovane si era perso per motivi familiari. Adesso ha trovato l'ambiente giusto e sta dimostrando quanto vale. In Italia ci sono pochi centrali così forti", ha detto di lui Guido Angelozzi, dirigente del Frosinone, a Radio Marte. "Gatti starebbe bene al Napoli, alla Juve, all'Inter, al Milan, alla Roma... potrebbe stare bene a tutti. È un giocatore di 1.94, di grande versatilità, tecnica, personalità, gli manca una cosa: il minutaggio. Due anni fa ha fatto l'Eccellenza, dicevano che era fortissimo solo perché giocava in un campionato minore, poi è arrivato in B e anche qui è il più forte di tutti. Gatti è un Chiellini con i piedi di Bonucci. Fa anche gol, chi lo prenderà farà un grande affare perché di giovani così forti non ce ne sono".

Simone Canestrelli, gioiello dell'Empoli e della nazionale Under 21

In tema di difensori attenti anche a Simone Canestrelli, giocatore di scuola Empoli ora in prestito a Crotone (dopo due ottime stagioni con l'Albinolefffe con 75 partite giocate tra campionato e coppe). Un mese fa si è preso le luci della ribalta per la tripletta con la maglia dell'Italia Under 21 nel 4-2 contro la Romania. Oltre al fisico ha piedi buoni: ottime doti di impostazione per un ragazzo che nasce come centrocampista centrale prima di aver trovato la sua collocazione ideale in mezzo alla difesa ai tempi della Primavera empolese (grazie a un'intuizione di Lamberto Zauli).