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Fantacalcio, serie A ferma? Weekend di aste: la novità è lo "SWITCH"
Fantacalcio boom, 8 milioni di 'presidenti' in Italia per il gioco nato negli anni'90 da un'idea di da Riccardo Albini che si ispirò al Fantasy Baseball Usa
Fantacalcio, weekend di aste in Italia con la pausa della serie A
Si stima che siano arrivati a otto milioni gli appassionati di Fantacalcio, il gioco nato negli anni'90 da un'idea di da Riccardo Albini che si ispirò al Fantasy Baseball (o Rotisserie) americano. Negli ultimi anni sono proliferati i siti specializzati che organizzano campionati e le app che si offrono come ausilio e riferimento per le leghe private.
Qualche fantacampionato è già partito ma è soprattutto in questo fine settimana che, da Vipiteno a Ragusa, i raduni tra amici e colleghi trasformeranno case private, bar e pizzerie in altrettanti Hotel Gallia per le trattative. I fantallenatori, proprio come i dirigenti alle prese con il calciomercato, dovranno districarsi tra star affermate e promesse, tra nomi noti e volti nuovi, sempre con un occhio all'equilibrio dei bilanci che in questo caso si basano sui 'crediti'.
Fantacalcio, Pulisic e Thuram sui taccuini dei fanta-presidenti
Le prime due giornate di Serie A sono state vivisezionate per scovare qualche arrivo dall'estero o lo stato di forma di chi già c'era, nella speranza di arrivare al titolo di Fantacampione, sempre ambitissimo che in palio ci sia un premio in soldi o un giro di pizze. Sui taccuini sono finiti i vari Pulisic e Thuram, Infantino e Retegui, già messisi in mostra nelle prime partite in Italia, mentre bomber come Osimhen, Giroud e Lautaro hanno visto lievitare il loro valore ben oltre il tasso di inflazione galoppante. E alle loro spalle scalpitano Lukaku e Scamacca, il viola Beltran e il solito Immobile.
Fantacalcio 2023, switch: la novità della stagione
Ci sono poi le strategie individuali: ci si può svenare per un campione e circondarlo di umili gregari oppure allestire una squadra di medio livello, senza stelle ma anche senza troppi rischi.
La novità di quest'anno è lo 'switch': un'opportunità concessa dal sistema per avere meno problemi di formazione possibili. "E’ una funzione di gioco che permette di “assicurare la titolarità” di un determinato calciatore (“Tizio”) inserito in formazione. Qualora Tizio nella sua partita reale non inizi la partita dal primo minuto la formazione si modifica spostando questi in panchina e promuovendo titolare al suo posto un panchinaro preselezionato (“Caio”) - spiega il sito leghe.fantacalcio.it - Si tratta in pratica di una inversione di due calciatori tra campo e panchina condizionata ad un evento certo (la non titolarità reale di Tizio). Una volta avvenuto lo Switch, Tizio andrà ad occupare esattamente la posizione che aveva Caio in panchina. Lo Switch non viene considerato come sostituzione, ma è un cambio di formazione in tutto e per tutto antecedente".