Federcalcio, via Tavecchio ritornano Ancelotti e Maldini

Con un po' di colpevole ritardo ma finalmente Carlo Tavecchio ha dato le dimissioni da presidente della Figc. Al grido di 'sciacallaggio politico contro di me' il presidente uscente, in fondo tra i principali colpevoli della disfatta del nostro calcio, fuori dai mondiali dopo oltre 50 anni, ha dovuto capitolare.

DIMISSIONI PRESIDENTE FGIC. UN'OPINIONE PUBBLICA IN RIVOLTA.

La vera novità è che finalmente ha preso atto che il fronte degli alleati all'interno del mondo calcistico si stava sempre più assottigliando soffocato da un'opinione pubblica in rivolta scesa in massa sulle piazze virtuali del web. Entro 90 giorni si arriverà alle nuove elezioni e il presidente entrante dovrà avere un progetto innovativo e rivoluzionario. E in gran parte tale progetto ruoterà attorno all'uomo a cui il nuovo Presidente affiderà la Nazionale.

DIMISSIONI PRESIDENTE FGIC. UNA COPPIA VINCENTE

E su questo nome ( più che su quello del nuovo presidente) i rumors si scatenano e raccontano di un fantacalcio fatto di ritorni sui propri passi. Infatti uscito di scena il non troppo amato Carlo Tavecchio , il gran rifiuto di questi giorni fatto da un super allenatore del calibro di Carlo Ancelotti potrebbe cambiare e diventare un qualcosa del tipo 'parliamone'. Un'accoppiata fatta dal grande tecnico emiliano e dall'intramontabile e giovane Paolo Maldini chiuderebbe qualsiasi discorso di progettualità. Con loro due il nostro calcio potrebbe fare come l'araba fenice, rivivere dalle proprie ceneri e aspirare ai traguardi più alti. Tecnica e immagine ai massimi livelli. In tanti sostengono che il vero problema per Ancelotti non fosse l'ingaggio ( su quello la trattativa si potrebbe aprire) ma la permanenza di Tavecchio come presidente. E conoscendo il personaggio probabilmente anche Paolo Maldini poteva essere sulla stessa lunghezza d'onda. Quindi resta solo da attendere e capire se le voci rimarranno solo voci o diventeranno realtà. Certo che con una coppia di questa caratura si potrebbe ricominciare a sognare.