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Inter cala il tris contro la Roma. Ma che scintille Lautaro-Antonio Conte
INTER, MAROTTA: "NO DIKTAT AI GIOCATORI, CONTE SPERO RAPPRESENTI IL FUTURO DEL CLUB"
Inter, Antonio Conte-Lautaro che scintille
Nervosismo per Lautaro Martinez al momento della sostituzione nel finale di Inter-Roma terminata 3-1 per i nerazzurri. L'attaccante argentino entrato al 35' al posto dell'infortunato Sanchez e richiamato in panchina da Conte al 77' per Pinamonti, ha reagito al cambio scalciando una bottiglietta e prendendosi anche un rimprovero del suo allenatore. "Devi portare il rispetto, invece di fare il fenomeno" sembra leggersi dal labiale dell'allenatore nerazzurro.
INTER, STELLINI "EPISODIO CONTE-LAUTARO? COSE CHE SUCCEDONO"
"Lautaro in quel momento non stava reggendo il colpo. Anche in un momento del campionato come questo dove puo' sembrare assurdo, questo e' cio' che ci aspettiamo dai calciatori. Vogliamo che diano il massimo. E' successa una cosa simile 14 anni fa. Io fui sostituito dopo 20 minuti dal mister. Sono cose che succedono, e' un po' l'esempio della ricerca della mentalita' che noi abbiamo". Lo ha detto Cristian Stellini, vice di Antonio Conte, a Sky Sport dopo il battibecco tra Conte e Lautaro Martinez nella vittoria dell'Inter per 3-1 contro la Roma. "L'atteggiamento che si e' visto oggi e' quello che cerchiamo e abbiamo chiesto dal primo giorno. In un momento gioioso come questo, a mente libera, e' ancora piu' bello vedere la squadra che non molla - ha aggiunto a Inter Tv -. Questo fa parte della crescita che dobbiamo avere, del lavoro che il mister ha portato dal primo momento. La mentalita' e' la cosa principale e dai ragazzi ci aspettiamo che giochino sempre per vincere, per aggredire l'avversario e riuscire a dominarlo".
Inter batte anche la Roma, finisce 3-1 a San Siro
L'Inter non si ferma e batte anche la Roma nella terzultima di campionato. A San Siro finisce 3-1 grazie ai gol di Brozovic, Vecino e Lukaku, mentre ai capitolini non basta Mkhitaryan. I giallorossi partono con decisione, ma i nerazzurri nel giro di 20 minuti si portano sul 2-0 grazie alle reti quasi in fotocopia di Brozovic e Vecino, che indirizzano chiaramente l'andamento della sfida. La formazione di Fonseca pero' non si arrende e al 31' accorcia con Mkhitaryan, servito bene in profondita' da Dzeko, che nella ripresa colpisce un palo clamoroso. La Roma crea tanto ma non riesce a sfondare, fallendo diverse occasioni per pareggiare i conti, cosi' nel finale ci pensa Lukaku a chiudere i conti sul 3-1.
INTER, MAROTTA: "NO DIKTAT AI GIOCATORI, CONTE SPERO RAPPRESENTI IL FUTURO DEL CLUB"
"Quello che e' stato fatto in questa stagione ha qualcosa di straordinario e forse anche noi non ci rendiamo conto di questa bellissima cavalcata". Lo ha dichiarato l'ad dell'INTER Beppe Marotta a Sky nell'immediata vigilia della sfida contro la Roma. In questi giorni ha tenuto banco l'atteso incontro della societa' con i calciatori per chiedere l'eventuale rinuncia a due mensilita'. "Sull'INTER c'e' sempre una grande lente di ingrandimento che enfatizza problematiche comuni ad altri club. Affrontiamo il problema con coscienza, in ogni caso nei tempi e modi giusti saranno onorati i contratti. Tutto e' partito da un confronto con la proprieta' che ha illustrato il momento economico finanziario del calcio europeo e dell'INTER, ha sensibilizzato su questo momento di difficolta' del club ma senza diktat ne' obblighi, sta alla coscienza di ognuno prendere una decisione. C'e' grande rispetto per i giocatori. Conte? Sia personalmente che come dirigente mi auguro rappresenti il futuro dell'INTER. Con lui e' iniziato un ciclo e fin qui in due annate ha ottenuto un secondo posto e una finale di Europa League lo scorso anno e il primo posto quest'anno, la speranza e' quella di poter continuare anche in mezzo a tante difficolta'. Ma il campionato ancora non e' finito, godiamoci la vittoria in questo momento e poi vedremo. Non siamo comunque in una situazione cosi' disastrosa da dover cancellare con una spugna quanto fatto, dobbiamo essere ottimisti sul futuro". I fondi che potevano entrare in Lega avrebbero potuto dare linfa alle societa' in difficolta'. "La situazione post pandemia ha portato a problemi in tutti i settori. Quello dei fondi e' uno strumento che potrebbe servire in un momento di grande difficolta' ma poi ci sono negoziazioni da accettare che non sempre collimano con le esigenze e le aspettative dei club".