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Barcellona-Inter 2-0, Spalletti: "Partita al di sotto delle nostre possibilità". E Icardi...

CHAMPIONS LEAGUE - BARCELLONA-INTER 2-0, DECIDONO RAFINHA E JORDI ALBA

Barcellona-Inter 2-0, Spalletti: "Partita al di sotto delle nostre possibilità"

"Avremmo dovuto gestire meglio il gioco, non puoi venire qui e sperare in un contropiede. E' stata una partita al di sotto delle nostre possibilità. Così non va bene. Non ci deve più succedere", Luciano Spalletti commenta il 2-0 con cui l'Inter ha perso a Barcellona. "Siamo entrati un po' frenati e titubanti, loro hanno meritato di vincere - ha proseguito Spalletti - Loro ci sono saltati addosso, vedendo le nostre difficoltà in fase di palleggio. E quando non tieni palla poi perdi ordine ed energie per andare a rincorrerli e si snatura il concetto di squadra. Le nostre complicazioni derivano anche dal fatto di avere molti giocatori indisponibili, soprattutto a centrocampo. Si è fatto male Nainggolan, c'è anche il freno della Uefa. Ci poteva essere la possibilità di gestire meglio le risorse. Loro sono stati più forti di noi, hanno vinto meritatamente".

Barcellona-Inter 2-0, Icardi: "La differenza è stata nel primo tempo"

Mauro Icardi analizza la sconfitta dell'Inter per 2-0 a Barcellona nella terza giornata di Champions League. "La differenza oggi è stata nel primo tempo, dove abbiamo fatto una gara non da Inter, abbiamo lasciato troppi spazi e lasciato il gioco in mano a loro - ha dichiarato il capitano nerazzurro - Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio, li abbiamo fatti sbagliare tanti passaggi e potevamo fare meglio noi nel finire l'azione. Non sono molto contento della partita che abbiamo fatto perché potevamo fare meglio fin dall'inizio, siamo stati costretti a stare dietro. Al ritorno dovremo fare una grande partita e fare punti per passare il girone".

Barcellona-Inter 2-0, l'ex Rafinha ferma la corsa nerazzurra in Champions league, ma gli ottavi sono vicini

Barcellona-Inter 2-0: i nerazzurri si fermano al Camp Nou nel terzo match della fase a gironi di Champions League. L'Inter perde contro il Barca ma resta saldamente al secondo posto del girone con sei punti. Al Camp Nou è quindi 2-0 per i catalani, che sbloccano il risultato nel primo tempo con l'ex Rafinha (32' su assist di Suarez). Nella ripresa, all'83', arriva il raddoppio di Jordi Alba che chiude la partita. I blaugrana, privi di Leo Messi, volano con 9 punti in tre gare.

Barcellona-Inter 2-0, Psv-Tottenham 2-2: nerazzurri saldamenti in corsa per gli ottavi di Champions League

Nell'altro match arriva la miglior notizia possibile per l'Inter: il Tottenham butta via i tre punti, 2-2 con il Psv. Kane e Lucas Moura portano gli Spurs sul 2-1 dopo il vantaggio di Lozano: nel finale espulso Lloris e pareggio di de Jong. A tre giornate dal termine l'Inter è a +5 su Tottenham e Psv con speranze molto buone di qualificarsi per gli ottavi di finale di Champions League.

CHAMPIONS LEAGUE - BARCELLONA-INTER 2-0, DECIDONO RAFINHA E JORDI ALBA. LA CRONACA

spalletti rafinhaLuciano Spalletti-Rafinha (foto Lapresse)
 

Pur senza Leo Messi, il Barcellona infligge la legge del Camp Nou all'Inter di Luciano Spalletti, vincendo con il punteggio di 2-0. Un successo che permette ai catalani di ipotecare la qualificazione agli ottavi, ma i nerazzurri possono consolarsi con il risultato maturato due ore prima in Olanda con il pareggio tra Psv e Tottenham che permette di conservare saldamente il secondo posto, con 5 punti di vantaggio sulle inseguitrici. I padroni di casa iniziano a recitare il loro copione, fatto di possesso palla, tecnica sopraffina e scambi di prima. L'Inter risponde con la sua fisicita', la decisione nei contrasti e la pazienza nel saper aspettare le incursioni avversarie per poi abbozzare una rapida ripartenza. La prima occasione da rete e' nerazzurra al quarto d'ora e scaturisce da una buona iniziativa dalla sinistra di Perisic che lascia sul posto Sergi Roberto e mette in mezzo, dove Icardi prova la deviazione vincente nonostante la pressione, ma la sua conclusione finisce alta. Pronta la risposta degli azulgrana che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, sfiorano la rete con Lenglet di testa, ma Handanovic si dimostra un fuoriclasse salvando d'istinto di coscia. L'Inter non riesce a ripartire spesso, ma quando lo fa mette in crisi la retroguardia catalana, come al 25', quando un colpo di testa di Vecino lancia in verticale Icardi che, pero', al momento della conclusione scivola in area. I blaugrana provano a sfondare con una serie a catena di uno-due e colpi di tacco, ma l'ex Rafinha alla conclusione non e' altrettanto spettacolare. Il figlio di Mazinho si riscatta pochi minuti piu' tardi, quando dopo aver recuperato palla a centrocampo e appoggiato a Suarez, riceve un passaggio di ritorno eccezionale dall'uruguaiano e dopo aver anticipato Skriniar, manda alle spalle di Handanovic. Ci prova Vecino a rimettere l'Inter in carreggiata con un tiro da lontano, ma la sua conclusione e' di poco alta. Nei minuti di recupero della prima frazione di gioco Coutinho si guadagna una punizione dal limite che batte lui stesso, ma la sua conclusione viene deviata da Miranda e si spegne di un soffio fuori. Nella ripresa Spalletti inserisce Politano per Candreva e subito mette al centro un pallone velenoso, sul quale per un pelo Ter Steghen anticipa la deviazione di Perisic. L'Inter e' uscita bene dall'intervallo e crea un'altra grande occasione con Icardi che smarca Politano, con l'ex Sassuolo non lucido nella conclusione. Nel Barcellona sale in cattedra Suarez che al 12' dribbla Asamoah e Skriniar e si presenta al tiro, con Handanovic che e' costretto a rifugiarsi in corner. Il portiere dell'Inter tiene a galla i suoi anche al quarto d'ora, quando un errore di Asamoah mette sui piedi Lenglet la piu' facile delle occasioni, ma il portiere si supera. I milanesi sono fortunati al 20' quando, su una punizione battuta da Suarez, una deviazione di Brozovic che avrebbe mandato a vuoto Handanovic finisce in corner. Negli ultimi 20 minuti i padroni di casa colpiscono ancora un palo con Coutinho, rispondono gli appena entrati Keita (di testa) e Martinez (girata fuori), prima che Rakitic sfiori il palo alla destra di Handanovic. Il raddoppio del Barca lo firma Jordi Alba, bravo a inserirsi in un corridoio creato da Vidal e a battere il portiere nerazzurro.