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Juve: se Allegri non batte l'Inter nella finale di Coppa Italia, arriva Tudor
Se non batte i nerazzurri, farà peggio di Pirlo e verrà esonerato: verso il ritorno non solo di Tudor, ma anche di Lippi e Del Piero
Juve: tutti in discussione, cambia anche lo staff medico
Tutto in 90 minuti. Massimiliano Allegri si gioca il futuro nella finale di Coppa Italia tra Juventus e Inter, in programma mercoledì 11 maggio allo Stadio Olimpico di Roma. Se non manterrà la coccarda sulle maglie bianconere, al tecnico toscano non basterà la qualificazione alla Champions League per essere confermato, visto che non riuscirebbe nemmeno ad eguagliare il bottino ottenuto da Andrea Pirlo, criticatissimo, nella prossima stagione.
Tudor-Juve: un amore tormentato
Ecco perché Allegri è di fronte a un ultimatum: battere gli storici rivali nerazzurri o essere esonerato, con la prospettiva sembra più caldeggiata di un clamoroso ritorno: quello di Igor Tudor, ex giocatore ed ex collaboratore tecnico, proprio ai tempi di Pirlo. Alla guida del Verona, il croato ha stupito tutti, convincendo anche gli scettici e meritandosi i pubblici complimenti di Marcello Lippi, sempre molto ascoltato in casa Juve. L’ex c.t. della nazionale ha indicato nell’Hellas la sorpresa del campionato: “Una squadra organizzatissima, con motivazioni forti. Tudor un po' mi ha sorpreso, non era come Conte o Deschamps, ma un lavoratore serio e taciturno, ora è proprio bravo”.
Tudor ha ringraziato il suo ex allenatore con parole significative: “Per Lippi ho una stima enorme. Sono legato a lui da un sentimento, forte, è stato lui a portarmi in Italia quando ero ancora giovanissimo. È stato sicuramente l'allenatore più importante della mia carriera. I suoi complimenti sono i migliori ricevuti negli ultimi anni”. Al di là della stima personale, si tratta di un segnale di distensione nei confronti della Vecchia Signora, con la quale Tudor non si è lasciato benissimo. Il croato non ha mai digerito la sua posizione subalterna ad altri collaboratori di Pirlo (ovvero a Roberto Baronio), benché fosse lui il viceallenatore e quindi si sarebbe aspettato un’altra considerazione da parte della società.
Anche Alex Del Piero verso il ritorno a Torino
Proprio le parole di Lippi, però, potrebbero rappresentare l’occasione di riconciliarsi, visto che da tempo si parla di un suo ritorno a Torino con un ruolo da dirigente, nel contesto di una rivoluzione che potrebbe riportare i tifosi bianconeri ad abbracciare un’altra bandiera mai ammainata: Alessandro Del Piero. Sicuramente ci saranno dei cambiamenti nello staff, con particolare riferimento all’area medica. Come responsabile della prima squadra è probabile la promozione di Marco Freschi, destinato a rimpiazzare Nikos Tzouroudis. Il responsabile sanitario Luca Stefanini non sembra in discussione, nonostante i molti infortuni che hanno penalizzato la squadra, ma un giudizio definitivo sarà espresso solo dopo la finale contro l’Inter: a quel punto, anche Allegri e il suo staff tecnico conosceranno il loro destino.